di Claudio Visentin

Tutto è cominciato con un divertente infortunio giornalistico. Lo stimato quotidiano britannico «Guardian» – riprendendo un articolo dell’ancor più prestigioso «New York Times» – ha postato su Twitter: «Would you like a Jobbymoon?». Gli scozzesi sono sobbalzati sulla sedia e hanno subito risposto…


di Simona Dalla Valle, testo e foto

Un paesaggio punteggiato da templi e antichi palazzi, le colline circostanti e gli altipiani della foresta offrono una natura incontaminata intorno all’antica capitale del regno dei Bundela – il cui nome deriva da boond, cioè gocce, in riferimento alle gocce di sangue offerte dal primo sovrano di…


di Claudio Visentin

Tutto cominciò con mariti che sparivano improvvisamente per qualche ora durante viaggi all’estero per ammirare, almeno dall’esterno, uno stadio dove si erano giocate partite leggendarie. Poi pian piano il calcioturismo (vogliamo chiamarlo così?) è uscito dalla clandestinità. Come spesso accade nel…


di Fredy Franzoni, testo e fotografie

Perché andare in vacanza in Eritrea? «Perché non ci va nessuno…». Così risponde un giovane valtellinese incontrato per caso sulla Harnet Avenue, la via principale di Asmara. Alto magro, camicione che gli scende fin quasi alle ginocchia. Lo rivedo alcuni giorni dopo mentre con il suo compagno di…


di Paolo Brovelli, testo e foto

Quando lo vidi per la prima volta era grigio, del colore freddo dello scolo dei ghiacciai tra le rocce. Era ancora giovane, appena abbandonata l’infanzia tibetana nei pressi del monte Kailash, caro agli dei di mezza Asia. Si trovava in India, in Ladakh, tra i buddisti lamaisti, che ancora non aveva…


di Simona Dalla Valle, testo e foto

Una barca a remi scivola lentamente sull’acqua, percorrendo uno stretto canale circondato da quella che al buio sembra essere una fitta vegetazione. La luce è scarsa e il silenzio sembra dilatare gli spazi. Con il graduale sorgere del sole si cominciano a intravvedere le sagome di ciò che ci…


di Claudio Visentin

«Va’ a dormire stanco vagabondo / Lascia che le città scorrano lentamente / Ascolta il canto d’acciaio delle rotaie» così canta Woody Guthrie nella Ninna nanna del vagabondo (Hobo’s Lullaby). Sapeva di cosa parlava. Per lunghi anni, da ragazzo, aveva vissuto d’espedienti e negli anni Trenta, quando…


di Natalino Russo

Siamo a un passo dal turismo spaziale? A leggere i giornali sembra che da un giorno all’altro tutti o quasi avremo la possibilità di fare un giro lassù, magari persino un viaggio di nozze sulla stazione spaziale internazionale, con vista sul più spettacolare dei panorami.  Aziende come Virgin…