Fragili, sopravvalutati, o forse entrambi?
di Giancarlo Dionisio
Abbiamo sconfitto i Campioni del mondo e siamo stati superati soltanto dalle due squadre che hanno conquistato l’argento e il bronzo. Potrebbe suonare come consolatorio. In realtà, a distanza di più di una settimana, permangono amarezza e perplessità. Mancano poco più di cinque...
Perché i salari non aumentano?
di Angelo Rossi
Il mercato del lavoro svizzero presenta a chi tenta di analizzarne l’evoluzione più di un mistero. Per esempio: l’afflusso massiccio di lavoratori frontalieri è un vantaggio oppure uno svantaggio per l’insieme dell’economia? A questa domanda nessuno ha saputo finora rispondere in...
Erdogan non è solo un feroce satrapo
di Aldo Cazzullo
Quando nel novembre 2002, in Turchia, Recep Tayyip Erdogan vinse per la prima volta le elezioni, andò incontro ai giornalisti stranieri con aria umile, stringendo la mano a tutti, pronunciando parole di pace e di apertura: voleva essere ammesso in Europa, proclamava fedeltà alla...
San Gottardo: fortuna e condanna
di Orazio Martinetti
La pulsione cinetica di cui è preda la nostra civiltà sembra inarrestabile. La fine dell’inverno e il sollievo post-pandemico hanno di nuovo intasato le principali arterie del Paese, con un affollamento allarmante (e snervante) sull’asse Nord-Sud. Le code e gli ingorghi non sono una...
Love is love, Mister Erdogan
di Carlo Silini
È tornato il Far West: i cowboy contro gli indiani, i buoni contro i cattivi, gli sceriffi contro i banditi, i normali contro i diversi. Sarà che viviamo come dentro il tamburo di una lavatrice e ogni cosa ci vortica attorno confondendo le idee, sarà che stiamo attraversando una fase...
La grande migrazione
di Claudio Visentin
Il nostro viaggio più importante lo abbiamo cominciato circa sessantamila anni or sono, quando l’homo sapiens ha lasciato l’Africa per colonizzare l’intero pianeta. Migrazioni minori sono registrate già molto tempo prima, ma la maggior parte della popolazione mondiale, sostengono i...
Largo agli anziani, anzi: ai vecchi
di Carlo Silini
Largo ai vecchi. Lo penso davvero, senza angustiarmi per il dogma del politicamente corretto che imporrebbe di scrivere «largo agli anziani», perché «vecchio» suona eccessivamente diretto, sfrontato, addirittura maleducato. Ma è davvero così offensivo chiamare le cose – e le...
Chuni, resa libera dalla sfortuna
di Melania Mazzucco
Dopo sedici ore di travaglio e un cesareo d’emergenza, Jauna, sposa fantasma di Ranbir, bracciante in Terra di Lavoro, mette al mondo una bimba di due chili e seicento grammi: Chuni. Il dottore convoca il giovane padre, e gli spiega che la piccola deve essere trasferita d’urgenza in...