di Amanda Ronzoni, testo e foto

Russia, Siberia sudorientale. Pieno inverno. Il Baikal è un ruggito bianco di ghiaccio. Respira regolarmente, con rumori secchi e sinistri di crepe pronte a divorare chi si avventura sulla sua superficie. Per quanto insidioso, il ghiaccio che copre completamente quest’immenso bacino di acqua dolce…


di Claudio Visentin

Ogni secondo nel nostro pianeta due persone si trasferiscono in città (quasi duecentomila al giorno). I primi a partire naturalmente sono i giovani. E da qualche tempo, per la prima volta nella storia del genere umano, gli abitanti delle città superano quelli delle campagne. Se continuerà così, nei…


di Simona Dalla Valle (testo e foto)

Tornanti mozzafiato, montagne dai colori intensi ricoperte da foreste di pini, una ricca varietà di specie animali tra le quali spiccano orsi e cicogne: la Transilvania, al di là dei famosi castelli gotici e delle macabre leggende sui vampiri, è una meta turistica sempre più frequentata grazie ai…


di Amanda Ronzoni, testo e foto

Il Natale si avvicina e nell’aria, oltre al profumo di zenzero e neve, probabilmente risuonano le note di una canzone. Quelle di Stille Nacht sono nella top 10 delle feste natalizie da ben 200 anni. Un compleanno importante, che in Austria stanno festeggiando da ben 12 mesi. Tutti conoscono il…


di Loris Fedele

La meraviglia del viaggio e non solo. L’autore annota che nel suo libro ci sono tre viaggi in uno. Il primo, quello fisico, effettuato in motocicletta fino in capo al mondo, illustrato da splendide fotografie che ci fanno scoprire o riscoprire una natura da salvaguardare. Il secondo, quello…


di Claudio Visentin

Sapete dov’è la Lapponia, la casa di Babbo Natale? Se avete dei dubbi, siete in buona compagnia. Secondo una recente ricerca di TUI, il principale Tour Operator tedesco, basata su un campione di duemila interviste, il 78 per cento degli inglesi non ha saputo dare la risposta esatta, ovvero: la…


di Paolo Ciampi, testo e foto

Ogni volta il buon senso mi ricorda che il Regno Unito è stato il primo Paese trasformato in profondità dalla Rivoluzione industriale: inutile quindi aspettarsi memorie del passato diffuse ovunque, come in Umbria o nella mia Toscana. Certo ci sono autentiche meraviglie – il Vallo di Adriano! L’ho…


di Amanda Ronzoni, testo e foto

Il 60 per cento del territorio israeliano è occupato dal deserto del Negev: 13mila chilometri quadrati di sabbia, roccia e polvere. Il clima è prevalentemente arido e le precipitazioni variano dai 200-305 mm l’anno nell’area di Be’er Sheva, ai 30 mm scarsi nella regione di Elat, nell’estremo sud.…