L’insediamento abitativo Halen
di Oliver Scharpf
Non c’è miglior momento, in tutta la primavera, per una passeggiatina brutalista. Il beton ora è abbellito dal verde della vegetazione appena rinata e cinguettii a gogo allietano ogni passo. Come adesso domenica primo maggio, salendo a tarda mattina i gradoni tra i primi due blocchi…
Ripartire da 6390 e salire ancora più in alto
di Giancarlo Dionisio
Mancano sei giorni alla sfida della svolta. Lugano o San Gallo? San Gallo o Lugano? Chi conquisterà la Coppa Svizzera e di conseguenza l’accesso alla Conference League? Per i bianconeri si tratta di un appuntamento da non perdere. Quest’anno la vittoria conta il triplo, con il nuovo…
Netflix è meglio degli addominali di Federer
di Claudio Visentin
Il nuovo video di Svizzera turismo con Anne Hathaway e Roger Federer è molto piaciuto. L’idea portante è semplice: nessuno può mettere in ombra il meraviglioso paesaggio svizzero, nemmeno le celebrità del cinema (o dello sport). Per l’occasione il re dei tennisti ha mostrato di essere…
I tre nastri in beton colorato di Zurigo
di Oliver Scharpf
Tram numero diciassette, tredici fermate, e una cinquantina di passi per pascolare tra le margheritine sull’erba di un prato in mezzo a due enormi palazzoni a zig zag, soprannominati «la muraglia cinese». Grünau: in questo angolo di mondo in stile cités malfamate, la cui prima…
A strisce come le sedie a sdraio
di Claudio Visentin
Vorrei raccontarvi due storie di aerei: una recente, l’altra di mezzo secolo fa. Ecco la prima. La compagnia tedesca Condor, specializzata in voli charter per turisti, ha deciso di dipingere la maggior parte dei suoi aerei a strisce, le stesse di ombrelloni, teli da mare e sdraio. …
Dawn, Vera, Wilma e le altre
di Giancarlo Dionisio
Chi sono Dawn, Vera, Wilma e le altre, vi chiederete? Sono quattro sportive, quattro donne, che unitamente ad altre 19 hanno ispirato una ricerca di Melania Sebastiani, pubblicata poche settimane fa da Bolis Edizioni. Quando ci sistemiamo sul divano per assistere a un grande evento…
Il tulipano brutalista di Ginevra
di Oliver Scharpf
A passo Sioux, lungo e silenzioso, per via dei miei mocassini del Minnesota, in una manciata di minuti percorro tutta rue Barthélemy-Menn (pittore paesaggista non male stile paysage intime, specialista di querce malinconiche) che sfocia sull’avenue de la Roseraie. Dove oggi ho…
Una Nigeria ancora da scoprire
di Claudio Visentin
Siamo già stati dappertutto. Non vedremo più paesaggi nuovi e culture diverse. I Paesi ormai sono tutti uguali: dovunque guardi, l’occidentale trova soltanto il riflesso deformato del suo stesso volto… È l’eterna lamentela dei «viaggiatori», come amano definirsi per distinguersi…