A due passi


di Oliver Scharpf

«Chiunque abbia fatto una passeggiata in montagna, una sola, sa che sopra il limite dove finiscono le pinete, nella zona dei pascoli superiori, regna una vegetazione che ha solo un piccolo numero di specie comuni con la pianura e la cui fisionomia è talmente originale che a prima…

A due passi


di Oliver Scharpf

«Ciospis!» mi fa una barista di Viganello quando le dico da dove deriva il nome Crodino. Mai visto, tra l’altro, in nessun bar del Ticino, stappare un Crodino. Credo che i crodini si scolino a casa, di nascosto. Ad ogni modo il Crodino contiene in sé, attraverso il diminutivo, un…

Sportivamente


di Alcide Bernasconi

Pam! Paff! Pam! I colpi si susseguono con perfetta regolarità. Ogni tanto una pallina finisce lontano, ma il color giallo permette di ritrovarla presto per continuare la partita che si svolge quasi interamente nella fantasia di Victoria o – per chi non la conosce per nome – della…

A due passi


di Oliver Scharpf

Uno con il «Blick» e birra da mezzo accanto, poco prima di mezzogiorno, all’imbarcadero di Flüelen, assiste all’arrivo dell’Uri. Tra i quindici battelli a vapore in circolazione sui laghi svizzeri – uno sul lago di Thun, uno sul lago di Brienz, due su quello di Zurigo, sei sul Lemano,…

A due passi


di Oliver Scharpf

Alberto Giacometti (1901-1966) muore l’undici gennaio all’ospedale cantonale di Coira. Si gela, chissà nel suo atelier senza riscaldamento in rue Hippolyte-Maindron a Parigi: lì, avvolta da stracci bianchi come un sudario, c’è una figura in argilla che rischia di spaccarsi da un…

A due passi


di Oliver Scharpf

La prima volta che ho sentito parlare di parco Robinson è stato in Sardegna. Secoli fa, in un villaggio vacanze a Santa Margherita di Pula: per andare a colazione si passava via dal parco Robinson. Non ci ho mai messo piede. Era l’epoca e l’età delle sale giochi. Assieme a mio…

A due passi


di Oliver Scharpf

È da una vita che ci voglio andare a Brunate: location mancata di un film di Fellini mai realizzato intitolato Una donna sconosciuta. Tutte le volte che passavo via in treno da Como mi rapivano quelle ville appollaiate lassù. Come pure ogni volta che scendevo alla stazione di Como, mi…

Sportivamente


di Alcide Bernasconi

Dai cassetti del FC Lugano pare sia saltata fuori una vecchia cartolina: quella di uno stadio di Cornaredo affollato, forse per una partita degli anni Sessanta. Il presidente Angelo Renzetti toglie un po’ di polvere col palmo della mano. Non aveva mai giocato una partita con la…