Filippo il Pioniere
di Giancarlo Dionisio
Verrebbe la tentazione di chiamarlo Filippo il Grande. Ma mi pare prematuro. Filippo Colombo un grande lo diventerà, ne sono convinto. Per ora è un potenziale campione che domenica 27 marzo è salito di un ulteriore gradino sulla scala della considerazione da parte di pubblico e…
Le vetrate di Brian Clarke a Romont
di Oliver Scharpf
Mai stato in tutta la mia vita a Romont – sempre solo fermato con il treno un milione di volte, pensando subito, ogni volta, al sadico di Romont, il peggior serial killer svizzero – e adesso mi ritrovo, nel giro di poco tempo, per la terza volta a Romont. Una badessa con dottorato in…
Turista, rifugiato o profugo?
di Claudio Visentin
Quando è scoppiata improvvisa la guerra in Ucraina, l’industria turistica ha avvertito con forza la tentazione di voltarsi dall’altra parte. È comprensibile; gli operatori stanno rialzando la testa solo ora, dopo anni davvero difficili. Inoltre per il turismo, una guerra è meno grave…
I destini incrociati di Ambrì Piotta e Juventus
di Giancarlo Dionisio
Sono le 09.02 di giovedì 17 marzo. Mi metto al computer. Nella mia testa lievitano un paio di certezze. Ma frullano soprattutto dubbi e perplessità. Per l’ennesima volta mi dico che lo sport sottostà a una logica scientifica, fatta di dati, cifre, elementi quantificabili. Ma nel…
Le vetrate di Sergio de Castro a Romont
di Oliver Scharpf
In manco, lo confesso, di vetrate astratte nella penombra gotica, cammino a passo di marcia (in salita) verso la collegiale di Romont risalente, in alcune parti, al 1244. Sergio de Castro (1922-2012): nato a Buenos Aires, infanzia tra Losanna e Ginevra, studi musicali a Montevideo,…
È tempo di pensare in grande
di Claudio Visentin
«Go big!» sembra essere la nuova parola d’ordine nel campo dei viaggi. Dopo la lunga sosta, si pensava a una ripartenza lenta e graduale, ma c’è chi nel frattempo ha perso la pazienza. Perché accontentarsi di banali escursioni e del rassicurante turismo di prossimità quando puoi…
Gioco anch’io? No, tu no!
di Giancarlo Dionisio
È una guerra complessa, di non facile comprensione, quella di cui siamo spettatori impotenti. Tuttavia, in un afflato di solidarietà, la stragrande maggioranza delle persone si è schierata dalla parte degli aggrediti. Così ha fatto anche il mondo dello sport. Non si è interrogato…
Trionfo elvetico ai Giochi… con la condizionale
di Giancarlo Dionisio
Ralph Stöckli, Capo della delegazione rossocrociata ai Giochi di Pechino, si aspettava 15 medaglie. Ne sono arrivate 14. In fondo sarebbe bastato il bronzo scippato a Fanny Smith nello skicross per rispettare le attese con precisione chirurgica. Chiudiamo all’ottavo posto del…