La tomba di Coco Chanel a Losanna
di Oliver Scharpf
Il viale alberato di tigli, a doppia fila, in leggera salita, supera ogni aspettativa a proposito del cimitero di Bois-de-Vaux. Opera della vita di Alphonse Laverrière (1872-1954), architetto sepolto qui con la moglie Adèle, nella cui prima parte, realizzata tra il 1922 e il 1934,…
La Venere lavica della Limmat
di Oliver Scharpf
Eccola, beccata subito con l’occhio allenato dalla ricerca quotidiana delle spugnole, camminando sul Kornhausbrücke, la scultura che avevo in mente. In lontananza, verso la fine della fuga prospettica dello stabilimento balneare Oberer Letten dove sapevo di lanciare lo sguardo per…
Fame di fama o fame di sport?
di Giancarlo Dionisio
Giro della Media Blenio e Gala dei Castelli per l’atletica leggera. Tamaro Trophy, GP Ticino e Lugano Summer Ride per il ciclismo. Scenic Trail e Claro-Pizzo per la corsa in salita. Memorial Gander per la ginnastica artistica. Tornei Challenger di Chiasso, Bellinzona e Lugano per il…
Alla ricerca del <em>genius loci</em>
di Claudio Visentin
Durante le recenti vacanze di Pasqua ho camminato in una valle d’Appennino, risalendo il corso di un torrente sino alla sorgente. Rari gli incontri con altri escursionisti lungo il sentiero; più spesso ho visto grandi orme di lupo ben stampate nella terra umida di primavera. Ma anche…
Franco Rosso e altri uomini fuori dal comune
di Claudio Visentin
Io lo conoscevo bene. La morte di Franco Rosso, una decina di giorni fa, ha risvegliato in me tanti ricordi. Dopo aver ceduto ad Alpitour nel 1998 l’azienda turistica che ancora oggi porta il suo nome, Franco Rosso trascorreva molto tempo a Lugano, dove vive parte della sua famiglia,…
La torre del tè di Champel
di Oliver Scharpf
In compagnia di due involtini primavera, trovati prima per caso, per strada, in un posto irreale di nome traiteur Saigon tenuto da una vecchietta di almeno centoventi anni, seduto su una panchina, ammiro ai primi di aprile, la torre del tè di Champel (419 m). Quartiere residenziale di…
La rivoluzione è donna
di Giancarlo Dionisio
Non saprei dire se i grandi cambiamenti vengano dal basso o dall’alto. Oppure se non sia necessario un accerchiamento asfissiante e globale nei confronti dei detentori del potere. Lo sport è inequivocabilmente un fenomeno maschile. Non dal punto di vista di chi lo pratica, ma per chi…
Mollo tutto e cambio vita
di Claudio Visentin
Mi si nota di più se lavoro sempre o se viaggio senza sosta? Il noto dilemma di Nanni Moretti potrebbe anche essere declinato così, dopo tutto. Meglio un’agenda piena o vuota? Meglio essere sempre indaffarati o mostrare un sovrano disprezzo per il lavoro? Già nel 1899 il sociologo…