Odermatt è il nuovo Federer?
di Giancarlo Dionisio
Poche settimane fa avevo scritto di ipotetici scenari apocalittici, senza più neve, senza più sci. Ovviamente, spero che la scienza, la politica, il moltiplicarsi di comportamenti virtuosi, o un mago munito di superpoteri, possano scongiurare questa infausta ipotesi. Non avendone la…
La garçonnière di Liszt a Veyrier
di Oliver Scharpf
A quanto pare, appena fuori Ginevra, vicino al pont de Sierne, dovrebbe esserci ancora un casetta utilizzata da Liszt per i suoi convegni amorosi. A Veyrier, comune di quasi dodicimila anime ai piedi del Salève il cui toponimo nel mondo dell’archeologia è associato, a partire dal…
Il tea-room Weber di Arosa
di Oliver Scharpf
Ancora, continua, finché dura l’inverno, il richiamo dei tea-room. Anche grazie a un libro saltato fuori nelle mie ultime ricerche su questo tema: Die schönsten Tea Rooms der Schweiz (2004). A cura di Fabienne Eggelhöfer, storica dell’arte e capo curatrice del Zentrum Paul Klee di…
La lezione del mondo sta nelle diversità
di Claudio Visentin
«C’è tutto un mondo intorno» cantavano i Matia Bazar alla fine degli anni Settanta; a volte però ce ne dimentichiamo. Forse l’ibridazione tra reale e digitale ha irrimediabilmente trasformato la nostra percezione dello spazio. Conosciamo i monumenti più famosi sotto forma di icone,…
Chi non salta è un…
di Giancarlo Dionisio
…un contadino? …un bianconero? Se anche fosse, non ci sarebbe nulla di cui vergognarsi. Anzi, sarebbe un vanto. Senza il settore primario, mangeremmo solo cibi sintetici e la nostra salute pagherebbe dazio. Quanto al bianconero, è da sempre sinonimo di eleganza grintosa. Negli anni…
Sei razzista? Io ti punisco
di Giancarlo Dionisio
A partire dagli incontri del 22 febbraio, validi per la Coppa del Brasile, ogni atto, parola, slogan o atteggiamento razzista verrà punito con una penalizzazione in classifica. Che i colpevoli siano i giocatori in campo, lo staff in panchina, o i tifosi sugli spalti e in tribuna poco…
Il tea-room Haug a Svitto
di Oliver Scharpf
Topofobia, da sempre, al solo sentirne il nome. Colpa del collegio di Svitto, spauracchio ipotizzato dai miei per contrastare le mie pigrizie e turbolenze adolescenziali. Perdipiù il suono aspro, secco, quasi come un comando per cani che provoca Schwyz, toponimo originale del…
Breve ma indimenticabile
di Claudio Visentin
Lo sci ha un futuro? No. Punto. La rubrica di questa settimana potrebbe finire qui, lasciando in bianco il resto dello spazio. Ma prima vorrei dare voce a un rimpianto. Gli sport invernali hanno scritto un bel pezzo della loro storia qui da noi (oltre che in Austria, Italia e…