A due passi


di Oliver Scharpf

Imponente, camminando sul lungolago, il Montreux Palace si staglia contro lo sfondo di cielo azzurro, nuvole, alture boschive. Stile belle époque, inaugurato nel 1906, Eugène Jost l’architetto. Tende giallo girasole sopra le centinaia di finestre vista lago. Al sesto piano dell’ala…

A due passi


di Oliver Scharpf

Il tiglio domina la scena, elevandosi maestoso e disinteressato al di sopra delle mura che cingono il giardino della casa Jeanneret a Cressier. Villaggio viticolo a nove minuti di treno da Neuchâtel confondibile con Crissier, comune vicino a Losanna noto per un ristorante reso famoso…

A due passi


di Oliver Scharpf

La prima cosa da fare, se vi capita di andare a Winterthur, è provare la Giraffentorte. Specialità della pasticceria-confiserie Vollenweider a un paio di minuti appena dalla stazione, dove vado adesso in una piovigginosa giornata di fine estate. Un tortino-giraffa versione monodose,…

A due passi


di Oliver Scharpf

Chissà quante volte, in questi ultimi anni, passando via in tram, la fontana di Tinguely a Basilea (277 m) mi ha strappato un sorriso. Mai però, tra una cosa e l’altra, mi sono seduto in compagnia delle nove sculture cinetiche in ferro forgiato che spruzzano acqua da tutte le parti.…

A due passi


di Oliver Scharpf

Ai bordi del lago di Chavonnes, sul territorio del comune di Ormont-Dessous, viveva un drago bianco come la neve. Terrore di tutti gli uccellini, quando invece si avvicinava alla riva qualche fanciulla, accorreva con gli occhi dolci nuotando verso di loro. Superbo da vedere mentre…

A due passi


di Oliver Scharpf

Parto di buon’ora dal Grand Hôtel & Kurhaus di Arolla, dal 1896 nascosto in mezzo ai larici e al cospetto di una cembreta ultracentenaria a 2068 metri di altitudine. Dove la sera della vigilia di Natale del 1968 ha cantato e ballato Joséphine Baker, ospite lì con i suoi tredici figli…

A due passi


di Oliver Scharpf

L’alchemilla, in una piccola caraffa di vetro accanto allo zucchero di canna, accoglie chi si siede a uno di questi dieci tavoli sospesi sul lago di Costanza. I suoi fiorellini giallo-verdognoli sono a corimbo, la giornata nuvolosa, la cameriera sorridente. Tre i tavoli in metallo che…

A due passi


di Oliver Scharpf

L’hotel Belvédère entra in scena, con il ghiacciaio del Rodano sullo sfondo, alle spalle della Rolls-Royce Phantom III Sedanca de Ville gialla e nera di Auric Goldfinger guidata dal maggiordomo-killer-caddy Oddjob, al trentaquattresimo minuto e ventitreesimo secondo di Agente…