di Ennio Peres

Una delle ultime volte in cui ci eravamo scritti personalmente era subito dopo Capodanno 2022. La sua risposta sembrava un po’ indispettita, tanto che ci eravamo affrettati a scusarci; gli avevamo chiesto che software usasse per generare gli oltre cento anagrammi che gli servivano per compilare il…


di Giovanna Grimaldi Leoni

Il tutorial di oggi ha come protagonista uno dei giochi classici più amati dai bambini: la pista delle biglie.Vediamo insieme come crearne una utilizzando carta, cartone e tanta creatività.Semplice e veloce da realizzare insieme ai vostri bambini che potranno colorare le casette con la tecnica che…


di Sebastiano Caroni

Si muovono agevolmente dai margini al centro, e dal centro ai margini. Parlano i linguaggi della contemporaneità, si spostano fra le righe, spesso in modo imprevedibile, sfuggendo gli sguardi, eludendo i controlli, depistando le logiche. Sono legati al doppio filo della creatività: per sopravvivere…


di Davide Canavesi

Questa settimana vi proponiamo un ibrido videogioco-film interattivo, una storia di paura da giocare in compagnia di amici e familiari sul divano. Una storia zeppa di cliché del genere teen horror in cui la componente spaventosa è più che altro legata a brevi momenti di tensione piuttosto che a…


di Davide Bogiani

Si avvicina in modo sicuro e sciolto. La sua nuova protesi, un ginocchio elettronico, rende la sua camminata più fluida e dinamica. L’appuntamento con Stefano Garganigo è al circolo velico di Lugano, luogo che ospita la sua grande passione, la barca a vela. «La prossima volta ci diamo appuntamento a…


di Giovanna Grimaldi Leoni

Il tutorial di oggi vi permette di cucire velocemente un libro sensoriale, con tante differenti texture e piacevolissimo al tatto, che può essere bagnato e utilizzato anche in vasca da bagno o nella piscina. Potete crearlo partendo dai panni per le pulizie che acquistano così una connotazione…


di Stefano Spinelli

Finché la rivoluzione digitale non si diffuse in ampi strati della popolazione, la stampa fotografica era l’unico modo – se escludiamo le diapositive e le polaroid, che già allora rappresentavano piccole nicchie di fruitori – per poter guardare il risultato dei nostri scatti. Fin dunque agli inizi…


di Moreno Invernizzi

«Quando sei nell’aria c’è tensione, concentrazione e un po’ di paura: di margine d’errore non ce n’è molto, e ogni movimento del corpo dev’essere controllato, che il tempo per poterlo fare è minimo» racconta Fabrizio Sirica, fondatore e presidente del Gruppo Tuffatori Amatoriali. «Per brevi che…