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I Grandi Slam di Top Spin 2K25
Videogiochi: è davvero la simulazione tennistica che stavamo aspettando?
Kevin Smeraldi
Sviluppato da Hangar 13 e prodotto da 2K Sports, Top Spin 2K25 segna il ritorno di una delle serie di giochi di tennis più amate di sempre. Disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC, il neonato titolo promette di riportare l’esperienza del gioco tanto amato in Svizzera a nuovi livelli virtuali nella speranza di conquistare il cuore dei tanti appassionati di quello che è ritenuto uno degli sport più praticati al mondo.
Diciamolo subito. Tale promessa non è stata mantenuta: nel corso delle circa quaranta ore giocate, abbiamo riscontrato più aspetti negativi rispetto a quelli positivi. Per questo motivo, e per giustificare il voto finale della nostra esperienza, preferiamo analizzare un aspetto alla volta:
Gameplay
Prima di entrare negli aspetti negativi, va dato risalto al punto di forza del titolo sviluppato da Hangar 13. Il gameplay di Top Spin 2K25 è di certo il cuore pulsante del gioco e mostra significativi miglioramenti rispetto ai titoli precedenti. Il sistema di controllo è intuitivo ma profondo, infatti è facile da imparare, soprattutto per chi ha già esperienza con i titoli della serie, ma difficile da padroneggiare. In questo gioco non basta conoscere bene le dinamiche del tennis, qui è anche fondamentale indovinare tutti i colpi per non essere puniti; il tempismo, infatti, è la chiave dell’esperienza.
Oltre ai classici colpi del tennis come: dritto, rovescio, servizio, volée e slice, per ogni colpo che eseguiremo si presenterà una barra del tempismo che dovrà essere fermata al momento giusto per imprimere la maggior potenza e precisione possibile al tiro. La barra del tempismo è condizionata sia dalla stamina del giocatore (capacità di sostenere sforzi prolungati) sia dal colpo a cui dovremo rispondere, caricandosi velocemente o lentamente a seconda di questi fattori.
In aggiunta, c’è anche un «super» colpo di potenza: con la pressione anticipata del tiro, oltre alla barra del tempismo ne avremo una anche di potenza, che se rilasciata al momento giusto ci permetterà di sferrare un colpo veramente di difficile risposta per l’avversario, anche in questo caso a scapito però della nostra stamina. Questo colpo va quindi usato con parsimonia e quando vediamo che l’avversario è fuori posizione.
Leggendo questa descrizione vi potrà sembrare una meccanica estremamente complicata, ma vi assicuriamo che dopo poche ore di gioco vi sembrerà di avere il pieno controllo del tennista.
Grazie a un gameplay così strutturato, ogni match è divertente e appagante, permettendo ai giocatori di eseguire una vasta gamma di colpi: dai potenti topspin agli ingannevoli slice, ogni movimento è gestito con cura per offrire un’esperienza tennistica di alto livello. Voto gameplay: 9/10
Comparto Tecnico
Il primo impatto con Top Spin 2K25 non è esattamente quello che ci si aspetta da un titolo odierno, con una grafica mediocre e modelli poligonali dei tennisti che sembrano di qualche generazione fa. Detto questo, la riproduzione dei campi da gioco è fatta bene, con gli stadi iconici dei Grandi Slam riprodotti fedelmente.
Il comparto audio si comporta meglio: ogni suono è riprodotto accuratamente, dal rumore delle scarpe sul terreno di gioco a quello della racchetta quando colpisce la palla. Molto bello anche come il pubblico reagisce coerentemente agli scambi in campo, dal silenzio iniziale alle urla per gli scambi incredibili. Anche le musiche che ci accompagnano durante i menu sono molto belle, con artisti del calibro di Drake, Diplo e Swedish House Mafia. Voto comparto tecnico: 7/10.
Modalità di Gioco
Qui arriviamo forse al punto più carente della produzione. Top Spin 2K25 offre solamente tre modalità di gioco: 1vs1 (locale), modalità carriera (contro la CPU) e modalità online (contro altri giocatori).
Escludendo la modalità 1vs1 che va giocata con un amico localmente, l’unica vera modalità per chi non vuole giocare online è la carriera. Questa modalità offre inizialmente una bella e divertente esperienza che permette di creare il proprio alter ego, scegliendone sia le caratteristiche fisiche tramite l’editor di personalizzazione, sia quelle tecniche in base allo stile di gioco. Questa modalità ci porta a iniziare la nostra carriera da tennista tramite i tornei ATP, fino a scalare i quattro Grandi Slam. Purtroppo, la crescita del nostro personaggio durante questa modalità è troppo lenta ed estremamente ripetitiva.
Il comparto multiplayer offre essenzialmente due opzioni: Esibizione, dove possiamo giocare online con amici o avversari casuali, scegliendo il nostro alter ego o tra i più famosi tennisti reali. Sì, c’è anche Federer come leggenda, peccato per la grande assenza della maggior parte dei top 10 attuali tennisti al mondo. E la modalità competitiva, che ci permette di scalare le classifiche online accumulando punti vincendo tornei esclusivamente con il nostro alter ego creato nella modalità carriera. Voto modalità di gioco: 5/10.
Conclusione
Top Spin 2K25 rappresenta un ritorno agrodolce per la serie, offrendo un’esperienza di tennis virtuale che si avvicina incredibilmente alla realtà grazie al suo gameplay profondo e realistico, ma che soffre per la mancanza di modalità giocabili. Se siete fan del tennis o semplicemente alla ricerca di un gioco sportivo ben realizzato, Top Spin 2K25 merita sicuramente di essere provato, anche se potrebbe alla lunga annoiarvi. Voto finale: 7/10.