di Fabio Dozio

Boas Erez è rock. Bastano due brevi incontri per capire che è ottimista, sicuro di sé, ma molto disponibile nei confronti di tutto ciò che gli sta attorno e dei suoi interlocutori. Da poco più di tre anni è a capo dell’Università della Svizzera italiana (USI), una macchina con 2800 studenti…


di Davide Bogiani

Nei 45 secondi di video postato su Facebook, rigorosamente ripreso fra le mura domestiche e abbinato all’hashtag #stayhomechallenge, l’atleta paralimpico ticinese Murat Pelit indica le ore di allenamento che sta svolgendo a casa sua durante la crisi Coronavirus, e nomina due sportivi in carrozzella,…


di Guido Grilli

Il telefono. Mai finiremo di ringraziare il britannico Alexander Graham Bell, colui che nel 1876 depositò il brevetto di un’invenzione invero a lungo contesa tra più scienziati. Sono trascorsi quasi 150 anni da allora e il geniale dispositivo di comunicazione vocale rimane a tutt’oggi uno strumento…


di Silvia Vegetti Finzi

In queste giornate che non finiscono mai, dove la primavera sembra non riguardarci, osservo dalla finestra l’appartamento di fronte. Ci abita una famiglia di quattro persone – i genitori, un figlio di 17 anni, una figlia di 15, più un coniglio rosso. Di solito si ritrovano il mattino alle 8 per la…


di Stefania Hubmann

Le preoccupazioni stringenti degli apprendisti in questo difficile momento riguardano il proseguimento e la conclusione della formazione, ma pure chi, al termine della scuola dell’obbligo, vorrebbe optare per un tirocinio vede sconvolti i propri piani di ricerca di un posto di lavoro. Una ricerca…


di Sara Rossi Guidicelli

Fin da quando sono piccola ho una sensazione segreta che pensavo di essere l’unica ad avere. Dicevo ai miei genitori: «Quando mi raccontate una storia a me viene un mal di testa bello». Ancora oggi, se sento una voce calma e piacevole, ho dei brividini sulla nuca. Anche se vedo qualcuno che liscia…


di Silvia Vegetti-Finzi

Giulia ha sette anni e la sua giovane vita è stata repentinamente divisa, come quella di tutti, in un prima e in un dopo. Sino a pochi giorni fa la mattina si svegliava di malavoglia e si vestiva pigramente. Ma, salita sullo Scuolabus, era felice mentre guardava il paese allontanarsi e sparire dopo…


di Giancarlo Dionisio

Lockout e mobilitazione. Sono le parole-chiave del lessico sportivo di queste settimane. La prima è chiara: significa «serrata», «chiusura» totale di tutti gli impianti sportivi, e blocco assoluto delle attività agonistiche. Il rischio di contagio ha ricondotto a più miti consigli anche i più…