di Enrico Morresi

Il giornalismo è una professione in crisi. Il processo di concentrazione dei media scritti in Svizzera (gruppi leader che si appropriano di una testata di giornali regionali o locali senza cambiarne la denominazione) ha ridotto della metà, rispetto agli anni del secondo dopoguerra, le redazioni…


di Stefania Hubmann

Difficoltà e conflitti che incontrano i genitori nella relazione educativa con i figli sono simili in molte famiglie. Meno assodata è la convinzione da parte degli adulti che ragionare insieme sulle esperienze vissute possa aiutare a sviluppare rapporti più sereni nel nucleo familiare. Il progetto…


di Vanessa Giannò

Il Festival Internazionale del Teatro e della Scena Contemporanea è ormai una realtà consolidata da diversi anni a Lugano. Creato nel 1977 dalla Cooperativa d’Animazione culturale Teatro Panzinis Zirkus (poi ribattezzato Teatro Pan), con il nome Giostra del Teatro, e concepito inizialmente come…


di Alessandra Ostini Sutto

Può essere un’idea da tenere a mente per la prossima estate o da mettere in pratica per chi dovesse avere del tempo a disposizione durante l’anno, quella proposta da Agriviva, un’associazione attiva a livello svizzero che si occupa da un lato di cercare aziende agricole che siano interessate a…


di Stefania Prandi

I ricordi sono le tracce che la vita lascia dietro di noi. Possiamo ripercorrerle, tornando nei luoghi del passato, riascoltando voci scomparse e percependo, ancora, nella nostra mente, odori e sapori perduti. La memoria è un arcipelago frammentato: forma la nostra identità, ci rende ciò che siamo.…


di Valentina Grignoli

Un luogo aperto a tutti, uno spazio di accoglienza, confronto e informazione. Questo vuole, ed è ad oggi, lo spazio dedicato al progetto «Via Vai… ma se vuoi stai!»: un invito rivolto ai giovani a fermarsi, per l’appunto, a chiacchierare con loro pari (i peer), cioè dei ragazzi in formazione,…


di Enrico Morresi

Sono sempre stato sbadato. A cominciare da quando, con l’incarico di portare le bozze da correggere «alla signora Tencalla», me le tenevo in tasca per due o tre giorni. Ma avevo quindici anni e sapevo appena che cosa fossero le bozze. Rezia Tencalla Bonalini (1906-1986), grigionitaliana trapiantata…


di Stefania Prandi

È ancora convinzione comune che le donne non debbano parlare di soldi. Chi contravviene a questa credenza viene considerata troppo ambiziosa, materiale e venale. Azzurra Rinaldi, docente di Economia politica all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, cerca di scardinare questo tabù con un…