di Simona Ravizza

Il 2019 sarà l’anno dei Ventenni Squali: «Sono connessi con il mondo, affamati, sperimentano, producono, nuotano liberi in un mondo pieno di rumore. Sono i ragazzi del nuovo Millennio. Se smettono di muoversi muoiono». Il caffè delle mamme incontra Giacomo Mazzariol, 21 anni, di Castelfranco Veneto,…


di Sara Rossi Guidicelli

Negli anni Settanta Sergio Endrigo cantava la canzone del bambino di gesso, che «stava dove lo avevano messo, non sporcava i pavimenti, si lavava sempre i denti, non diceva parolacce, non faceva le boccacce». La canzone era per genitori che si ribellavano ai sistemi educativi dell’anteguerra, che la…


di Guido Grilli

Tre parole. «Net», ovvero rete; «work», lavoro; e Lugano. Si fonda sull’unione di questi essenziali vocaboli LuganoNetWork, il servizio comunale d’orientamento formativo e professionale (e indirizzo Internet) rivolto prioritariamente ai domiciliati e alle imprese creato nel 2009 dalla Città,…


di Stefania Hubmann

Bambini che giocano all’aperto, adulti che fumano. La convivenza è accettabile? Se siamo in un parco gioco molti pensano di no. Dopo le prime perplessità, ai ristoranti senza fumo ci si è abituati così come al divieto esteso ad altri luoghi pubblici quali musei, teatri, cinema, ospedali, case per…


di Roberta Nicolò

L’associazione mantello Inserimento Svizzera ha una sua antenna anche in Ticino. Sul nostro territorio, l’associazione di rappresentanza regionale, è nata nel settembre 2017. «L’associazione Inserimento Svizzera esiste da anni, ma in Ticino non avevamo un’antenna regionale – spiega la Presidente…


di Stefania Prandi

Succede a tutti di sentirsi in imbarazzo per avere fatto un commento fuori luogo oppure per una battuta che si pensa divertente ma che non fa ridere chi ci sta ascoltando. Capita di provare un improvviso senso di disagio anche su internet se, ad esempio, si sta guardando il profilo Instagram o…


di Massimo Negrotti

Il nostro rapporto con le cose, siano esse automobili o edifici, televisori o computer e così via, è da sempre piuttosto ambiguo. Poiché, fra le forme di alfabetismo, ancora oggi non rientra quella «cultura tecnica» di cui Gilbert Simondon, nel secolo scorso, auspicava la diffusione, la…


di Marco Martucci

Passato un arco, attraversato un breve viale alberato e salita una serie di gradini in pietra, si entrava per un massiccio portone. Al pianterreno si poteva avvertire un tipico odore di gas sulfurei mentre ai piani superiori dominavano effluvi più gradevoli, come menta o cannella. Ricordi scolpiti…