di Simona Ravizza

Figli con la valigia: come sopravvivere al distacco di chi parte come apprendista o liceale per uno scambio linguistico in Svizzera o all’estero o come giovane-adulto all’università e per tutti è «tanti saluti e arrivederci»? Al Caffè siamo mamme come tante che hanno scelto di condurre la vita come…


di Stefania Hubmann

Trovare un fidanzato, rispettivamente una fidanzata, è uno dei desideri che più manifestano le persone con disabilità nell’ambito della loro sfera affettiva e sessuale. L’autonomia e l’autodeterminazione, mete verso le quali negli ultimi decenni le persone stesse e le loro famiglie hanno mosso passi…


di Stefania Prandi

Ci sono dei momenti, durante il sonno, in cui ci rendiamo conto di stare sognando. Riusciamo, cioè, ad entrare in uno stato di coscienza alterata, nel quale ci sembra di compiere imprese impossibili nella vita reale, come per esempio volare. Quest’esperienza è chiamata «sogno lucido», una…


di Valentina Grignoli

Ho sempre pensato che viaggiare in un Paese straniero, osservare, mangiare, annusare, ascoltare fosse molto interessante, ma anche che vivere per davvero il suolo e le persone fosse ancora meglio. Partire per scoprire una cultura facendone parte per un po’, per davvero, vivere il tempo del Paese di…


di Fabio Dozio

La volontà non basta più. Il modo di fare volontariato, nel corso degli anni, si è trasformato. Cambia il mondo e cambiano, lentamente, i rapporti tra Nord e Sud del pianeta. Cinquant’anni fa il volontariato all’estero poteva avere connotazioni romantiche o anche religiose o politiche. Oggi è…


di Alessandra Ostini Sutto

Nell’adolescenza non è raro che i figli parlino meno con i propri genitori, per i quali può quindi risultare difficile mantenere aperto un canale di comunicazione, peraltro in un momento in cui esso sarebbe particolarmente importante dati i grandi cambiamenti – a più livelli – che questa fase di…


di Simona Ravizza

Com’è nella realtà: un bambino è sul balcone; come sembra alla mamma: il bambino sta per cadere dal balcone. Tipiche domande che si fanno alla mamma: «Dov’è la mia maglietta?», «Mi prepari la merenda?», «Mi porti da Mario?», «Fai la pizza per cena?», «Mi aiuti a fare i compiti?», «Mi dai 10 euro?».…


di Stefania Prandi

L’ultima, in ordine di tempo, a suggerire una regola che a molti può suonare strana, è la psicologa inglese Jenna Vyas-Lee. Specializzata in sviluppo infantile, nel suo studio al centro di Londra riceve, da anni, genitori in preda all’esaurimento. E a tutti dà la stessa indicazione: «Fate meno». In…