di Sara Rossi Guidicelli

Maria, arrivata nel 1960 da Parma, lavorava in una sartoria di Lugano. Con le colleghe svizzere si prendevano in giro: «Voi siete italiane, venite qua, da voi non c’è lavoro, ci rubate il nostro...», dicevano le ticinesi scherzosamente. «Beh, però almeno da noi le donne possono votare», rispondevano…


di Stefania Prandi

Non è semplice renderci conto di quale sia il nostro livello di dipendenza dagli smartphone e dalle notifiche dei social network. Gli esperti continuano a metterci in guardia sui danni dell’iperconnessione che, a lungo andare, peggiora la capacità di attenzione, di comprensione di testi e problemi…


di Simona Ravizza

La determinazione si può insegnare? E come? A farmi riflettere sulla questione è la serie bestseller dell’autrice Paola Zannoner (ed. DeA), appena tornata in vendita nelle librerie del Canton Ticino con una riedizione, Voglio fare la scrittrice, Voglio fare la giornalista, Voglio fare l’innamorata…


di Natascha Fioretti

Auf die Wartebank geschoben è il titolo del saggio del politologo Werner Seitz e non poteva essere più indovinato perché rende chiara l’immagine del rapporto tra le donne e la partecipazione alla vita politica in Svizzera. «Spinte sulla panchina d’attesa» è la traduzione italiana, penso ai giocatori…

Sul nostro sito è online da oggi la nuova puntata dei fumetti creati nell’ambito del progetto Matematicando del Centro competenze didattica della matematica del Dipartimento formazione e apprendimento della Supsi. Si tratta dei viaggi nel tempo che la giovane Ellie, molto scettica riguardo alla…


di Jonas Marti

«Sono le tre e mezza. Il motore freme come un demone, il ronzio si diffonde, l’elica gira velocissima: è la partenza. Il monoplano striscia come agile farfalla sull’erba primaverile, poi grado grado si innalza sul bacino del Ceresio. Il pubblico, affascinato, applaude lungamente. Il volo è…


di Alessandra Ostini Sutto

«Il progetto “Impariamo a studiare: alla scoperta dei metodi di studio” è nato una decina di anni fa, nel Locarnese. Vi era un unico docente formato ad hoc per questo ruolo, per cui l’offerta si limitava ad uno o due percorsi annuali, nella regione, destinati ai ragazzi di scuola media, senza…


di Giancarlo Dionisio

Può sembrare banale e ovvio, quanto si afferma nel titolo. Ma, se a pronunciare la frase è il Pontefice, dall’alto della sua apparente e serafica ingenuità, il messaggio è decisamente più forte e luminoso. Non eravamo abituati a leggere o ad ascoltare un Papa immerso in riflessioni etiche,…