di Eliana Bernasconi

Dalla notte dei tempi le piante, i nostri potenti alleati vegetali, sono pronte a offrirci sostegno. Sono d’altronde alle origini della moderna farmacopea, ma occorre conoscerle, avvicinarle, individuare «quella» pianta, fra le molte, che agisce sul nostro organismo, sulle nostre caratteristiche…


di Maria Grazia Buletti

Le «armi» contro i tumori sono tre: la prevenzione primaria (evitare i comportamenti che aumentano il rischio di sviluppare un cancro), la prevenzione secondaria (diagnosi precoce) e le terapie mediche. Proprio queste ultime divengono sempre più efficaci, pur nella consapevolezza del fatto che la…


di Eliana Bernasconi

Mille anni fa, sulle rive del Reno, Hildegard Bermersheim vor der Höhe, monaca benedettina nota come Ildegarda di Bingen, oggi dottore della Chiesa, curava con grande successo la salute delle persone. Personalità unica di scienziata, naturalista e mistica, anticipava sorprendentemente le conoscenze…


di Maria Grazia Buletti

«L’osteoporosi non è un morbo o una vera e propria malattia: evolve senza dare sintomi finché la penuria di calcio nelle ossa provoca una frattura di segmenti ossei o dell’intero apparato scheletrico», afferma l’endocrinologo capoclinica di Medicina Nucleare dell’Ente ospedaliero cantonale (Eoc)…


di Vincenzo Cammarata, testo e foto

Non sono pochi, soprattutto in primavera, a sentirsi fiacchi, affaticati e persino depressi. Altri soffrono di mal di testa o insonnia. Ma i mali si accumulano in tutte le stagioni: chi non ha mai subito un trauma sportivo? O chi, a un certo punto, non comincia a soffrire di artrosi o artriti? Bene…


di Maria Grazia Buletti

Ipnosi è una parola che ancora oggi fatica a superare le barriere culturali occidentali, al contrario di altre terapie complementari come, ad esempio, l’agopuntura. Complice quella che la dottoressa internista e ipnoterapeuta consulente all’EOC Nicole Ferrera Espinosa definisce come «ipnosi da…


di Maria Grazia Buletti

«Anesthesia is terribly simple but sometimes can be simply terrible» (L’anestesia è «terribilmente semplice», ma può essere «semplicemente terribile»). Un gioco di parole di uno dei tanti siti online dedicato alle pratiche mediche, per portare alla luce – anche in modo ironico – i più disparati…


di Sergio Sciancalepore

Una biopsia tradizionale ha tuttavia lo svantaggio di essere invasiva: inoltre, non sempre è possibile effettuarla perché l’organo nel quale il tumore si è sviluppato è di difficile accesso o addirittura è impossibile eseguire il prelievo, per esempio nel caso del cervello. Da tempo quindi, si sta…