Prezzi scontati per la parità
di Lina Bertola
Siamo a Ginevra. L’amica Lucie, che occupa una bella posizione in un ufficio dell’ONU, mi racconta di aver conosciuto un simpatico collega, impiegato nei servizi di manutenzione. Si ritrovano spesso alla buvette per un caffè, ma soprattutto per parlare di musica, grande passione di…
Pontefici massimi
di Cesare Poppi
Qual è la natura del potere politico? Su cosa si basa lo jus che intitola alcuni a far fare ad altri ciò che questi non vorrebbero fare? Perché alcuni hanno il diritto di mettere a morte altri o mandarli al fronte? In queste ore drammatiche per un’Europa che ancora una volta rischia –…
Un eccesso di ricordi
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile Signora Silvia, mi rivolgo a lei perché ho un grande problema: non riesco più a difendermi dagli eccessi di ricordi, parole e fatti accaduti. Ho 85 anni, sono in buona salute e ho un compagno con cui divido una parte del mio tempo anche se abitiamo separati, una figlia unica…
Attualità del reporter
di Luciana Caglio
Cambiano i luoghi, le situazioni, le cause ma a mobilitarlo è sempre un’emergenza, comune denominatore del reporter, entrato adesso nella nostra quotidianità di cittadini smarriti, in cerca di punti fermi. Per definizione, gli spetta il ruolo di riferire ciò di cui è spettatore sul…
Giornalisti, parlateci della questione climatica
di Natascha Fioretti
Incontrai Wolfgang Blau nel 2010 a Vienna a una conferenza dal titolo Giornalismo 2020: come mantenere la professionalità e riconquistare la credibilità in cui l’allora direttore di «Zeit online» dibatteva del futuro del giornalismo con un altro grande, Alan Rusbridger, allora…
Latte fresco o «latte morto»?
di Laura Botticelli
Buongiorno, sono un anziano. Da due anni ricevo privatamente ogni settimana due litri di latte fresco, parzialmente scremato (nel mio caso il «Drink» fresco della Migros). Forse potrebbe indicarmi dove rivolgermi per indurre tutte le case ticinesi per anziani a servire ai loro ospiti…
«Toccare»: le ambivalenze di un gesto
di Lina Bertola
Nel saggio Avere o essere, pubblicato nel 1976, il filosofo Erich Fromm apriva il suo sguardo critico su un presente che appariva sempre più segnato dall’esperienza dell’avere; un presente in cui l’avere stava diventando l’espressione dominante del nostro modo di abitare il mondo,…
Scrivere per sé o per gli altri?
di Luciana Caglio
Dopo decenni di domeniche trascorse, in gran parte, sui campi di tennis o in piscina, l’età mi ha imposto la ragionevole conversione a un’attività sedentaria: la lettura prolungata dei giornali, i quotidiani ingrossati dai supplementi festivi. È diventato un rito, termine che di…