L'Altropologo


di Cesare Poppi

La data del 30 novembre segna un passo importante per i destini di quella che chiamiamo modernità. Il 30 novembre 1786, l’Arciduca di Toscana, Leopoldo II, figlio di Maria Teresa d’Austria e del Sacro Romano Imperatore Francesco II, promulga una riforma del codice penale che abolisce…

Mode e modi


di Luciana Caglio

Prima o poi, nei talkshow, arriva il momento del libro. Ospite ormai fisso si presenta in modi diversi. Visibilmente, sin dagli inizi, in mano al suo autore o al recensore d’ufficio. O furtivamente, a fine trasmissione, quando sembra sbucare da sottobanco, giustificando così la…

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Cara Silvia,siamo quattro adulti costretti dalla pandemia a vivere insieme notte e giorno. Mentre io mi collego all’ufficio, i nostri figli Marco e Ugo, fanno lo stesso con le lezioni e i compagni. Mio marito invece è andato in pensione proprio quest’anno. Spetta comunque a me…

Approdi e derive


di Lina Bertola

Situazioni di ordinaria frustrazione. In coda, in automobile, vorrei aprire il finestrino ma il pulsante elettronico non reagisce al mio comando. Istintivamente cerco la classica manovella ma scopro che non c’è. Non me ne ero mai accorta. Sto cucinando e all’improvviso i comandi delle…

La nutrizionista


di Laura Botticelli

Gentile Dietista, mia figlia di 20 anni ha sempre mangiato in modo sano e regolare. Da qualche tempo, e dopo aver avuto problemi digestivi, ha scoperto di non tollerare gli alimenti che contengono glutine. Mi domandavo se in commercio esista la pasta integrale (che prima tollerava…

La società connessa


di Natascha Fioretti

Il 24 ottobre del 2010, insieme ad altri colleghi giornalisti europei partivamo alla volta degli Stati Uniti su invito del Dipartimento di Stato americano per prendere parte all’Edward R. Murrow Program for Journalists. Che esperienza quelle tre settimane tra Washington, Denver, il…

Mode e modi


di Luciana Caglio

Effetto paradossale del Covid 19. Mentre discoteche, pianobar, cabaret, scuole di danza chiudono e teatri, cinema, sale da concerto sfoltiscono il pubblico sino all’inverosimile (in Ticino 50, o 5, o 30 spettatori, secondo i mutevoli umori delle autorità), si scopre un altro volto del…

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Cara Professoressa,le scrivo dal reparto dove sono ricoverato per Coronavirus. Il peggio è passato, sto meglio.Nel frattempo mio figlio Michele, di 17 anni, vive in casa da solo. La sua classe è stata messa in quarantena e, per ovvie ragioni, nessuno può andare a trovarlo.Ora le…