Approdi e derive


di Lina Bertola

Errare humanum est: suona così un arcinoto aforisma attribuito a sant’Agostino ma con illustri antecedenti nella letteratura latina, da Cicerone a Seneca. Di facile memorizzazione, è un messaggio che piace sempre perché sa accarezzare la fragilità umana con sguardo benevolo nei…

Mode e modi


di Luciana Caglio

Discoteche aperte o chiuse? Effetto pandemia, l’interrogativo che, in tempi normali, concerneva casi isolati di bullismo o rumori notturni, adesso è diventato un test impegnativo, persino imbarazzante. Mette, infatti, alle prese con una scelta d’ordine non soltanto sanitario, ma…

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Cara Silvia,leggendo la lettera del 24 agosto, «Le contraddizioni del cuore», inviata da Gianna, ho scoperto che per certi versi raccontava la mia stessa situazione e affrontava le mie stesse domande. La risposta che le ha dato mi ha fatto venir voglia di averne una anch’io.Mentre il…

L'Altropologo


di Cesare Poppi

La rivalità fra Venezia e Genova si esprime oggi nel contesto della Regata Storica delle Repubbliche Marinare. A partire dal 1950, fra la fine di maggio e gli inizi di luglio, quattro equipaggi di otto vogatori agli ordini di un timoniere in rappresentanza di Amalfi, Pisa, Genova e…

La nutrizionista


di Laura Botticelli

Gentile Botticelli, ho sentito parlare molto male degli esaltatori di gusto «artificiali» (ne esistono di naturali?) come di sostanze che «stimolano» la comparsa di intolleranze alimentarie varie. Possibile? / Ivan Gentile Ivan, intende forse gli esaltatori di sapidità? Quegli…

La società connessa


di Natascha Fioretti

Come se non fosse già bastata una pandemia a sfilarci il tappeto da sotto i piedi – un tappeto che per ora abbiamo arrotolato e chiuso in cantina nell’attesa di capire se potrà tornarci utile di quel colore, di quella fattezza e di quella consistenza – ora stiamo entrando nel vivo…

Approdi e derive


di Lina Bertola

«In educazione bisogna saper perdere tempo». Nel giorno di riapertura delle scuole mi piace richiamare questo pensiero di Jean Jacques Rousseau che accompagna la sua relazione educativa con il giovane Emilio, lontano dalla frenesia del mondo e a contatto con i ritmi della natura. …

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Cara Silvia,ti leggo sempre e tante volte avrei voluto conoscere il tuo parere, lo faccio ora, in condizioni disperate, quando tutto sembra ormai perduto.Ho 63 anni, tre figli maschi ormai adulti e fuori casa, un lavoro che mi appassiona e un ex marito, non so quanto ex. In breve, un…