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Incontrarsi nella vita reale

Relazioni: per la ricerca dell’anima gemella sempre più persone si affidano alle app di incontri, ma c’è un’altra via che prevede appuntamenti a tu per tu in locali pubblici: sono gli speed dating. Parla chi li organizza in Ticino
/ 05/08/2024
Alessandra Ostini Sutto

Non c’è da stupirsi se in un mondo in cui il telefono è in grado di soddisfare molte delle nostre esigenze quotidiane, ad esso si affidi pure la ricerca dell’anima gemella, tramite app di incontri – come Tinder, Bumble e Meetic – un po’ ovunque diffuse. Per riuscire nel medesimo intento si può però optare per un’altra via, «reale» piuttosto che virtuale, quella degli speed dating, termine che riporterà la memoria di molti a film e telefilm di successo come L’amore è eterno finché dura e Sex and the City, i quali hanno contribuito ad aumentare la popolarità di questo singolare modo per trovare l’amore.

Pare sia stato un rabbino, Yaacov Deyo, ad aver messo a punto questo tipo di evento per far incontrare, e possibilmente sposare, gli ebrei celibi di Los Angeles negli anni Novanta del secolo scorso. Poco dopo, una serie di agenzie ha cominciato a organizzare incontri in tutti gli Stati Uniti, tanto che già nel 2000 l’iniziativa poteva dirsi coronata dal successo.

Fino a un annetto fa nel nostro Cantone era piuttosto difficile partecipare a un classico speed dating, realtà presente, invece, in Lombardia (Como, Varese, Milano) e in alcune delle principali città svizzere come Zurigo, Berna e Basilea. Lacuna, questa, che è stata colmata da due amiche e colleghe, Tania Oktay e Nicole van Gogh, ideatrici di Speeddating Ticino: «A me e Nicole interessa molto il tema delle relazioni e siccome lei ha incontrato suo marito su una dating app, incitava spesso me, che sono single, a iscrivermi».

«Così, negli ultimi anni, ne ho provate alcune, che non mi hanno però mai convinta del tutto – racconta Tania – al tempo stesso, nelle nostre discussioni è emerso il tema dello speed dating, allora non presente in Ticino, e così, osservando anche come molte persone, a causa della vita frenetica ed impegnativa che conducono, fatichino a darsi l’opportunità di fare nuove conoscenze, abbiamo deciso di “buttarci” e creare un servizio che consentisse appunto di incontrarsi in leggerezza e divertendosi». Il progetto di Speeddating Ticino ha preso avvio nel marzo del 2023. «Per capire se nel nostro Cantone questa formula potesse funzionare nel mese di giugno abbiamo lanciato il sito www.speeddating-ticino.ch – continua la co-ideatrice dell’iniziativa – parallelamente abbiamo stampato e distribuito dei bigliettini promozionali ad amici e colleghi, nei bar e ristoranti, dal parrucchiere e dall’estetista e creato una pagina Instagram e di fatto abbiamo ricevuto le prime iscrizioni, andate poi crescendo grazie al passaparola».

Sul sito della loro iniziativa, Tania e Nicole ci mettono, letteralmente, la faccia, nel senso che compaiono in bella evidenza con foto, nome e cognome. «Teniamo molto a far passare il messaggio che dietro a questa proposta ci sono due persone fisiche, con dei valori sani, e non un algoritmo che sceglie chi può partecipare e a quale serata – commenta Tania – allo stesso modo teniamo a mettere in primo piano le persone che si iscrivono ai nostri incontri, che ci possono contattare in caso di dubbi o domande e alle quali garantiamo professionalità e discrezione».

Sempre per garantire privacy ai partecipanti, le due amiche, per ospitare gli speed date, hanno optato per locali che disponessero di uno spazio separato da poter riservare loro. «La prima serata si è svolta nel Locarnese il 18 giugno dello scorso anno ed è stato un vero successo, tanto che si è subito formata una coppia; da allora ne abbiamo organizzate una decina», continua.

Ma come si svolgono le serate? «Innanzitutto senza impegno, l’unica richiesta è quella di mettersi in gioco», precisa Tania, che, dopo aver deciso di proporre questo format per cercare l’amore in Ticino ha partecipato a un evento del genere a Como, così da poter capire meglio i partecipanti e poterli informare in modo ottimale.

Il concetto, comunque, è semplice. Gli incontri sono suddivisi per fascia d’età e si svolgono a partire da un minimo di cinque donne e cinque uomini, fino a un massimo di 10.

Ogni coppia siede a un tavolino e ha modo di chiacchierare sorseggiando un aperitivo per 7 minuti, dopodiché l’uomo passa al tavolo successivo. Per facilitare la conversazione, alle coppie viene messo a disposizione un box con delle domande rompighiaccio. Alla fine degli incontri, i presenti indicano sul formulario ricevuto se hanno interesse nei confronti di qualcuno. «Se questo interesse si rivela reciproco diamo i rispettivi contatti telefonici – afferma la co-ideatrice – oltre a ciò, durante le serate accadono comunque cose carine che riguardano i rapporti tra le persone, come l’incontro tra due compagni di elementari che si sono rivisti dopo 25 anni oppure, in una serata over 60, quello tra due vicini di casa che non si conoscevano e ora portano in giro il cane assieme, vanno a bere il caffè, eccetera». Insomma, in ogni caso chi partecipa si porta qualcosa a casa dalla serata. «Anche con me e Nicole si creano spesso dei bei momenti. Ci sono ragazze che ci fanno delle confidenze, mentre ci è capitato che i ragazzi esternassero il fatto di non avvertire, con lo speed dating, l’ansia del primo passo o la paura del giudizio, dal momento che tutti i presenti sono lì per uno stesso motivo», continua. Ragazzi che risultano essere più propensi a iscriversi a questa forma d’incontro un po’ fuori dal comune, soprattutto quelli nella fascia tra i 30 e i 45 anni, che è poi quella che funziona maggiormente. «Le donne sono un po’ più restie, probabilmente per timidezza, perché hanno paura di una delusione o di uscire dalla propria zona comfort», commenta Tania.

Restando in tema di target, può sorprendere che vi siano serate rivolte a ragazzi sotto i 30 anni. «A volte metto delle storie su Instagram in cui chiedo quale fascia d’età interesserebbe i nostri potenziali partecipanti e ci capita di ricevere delle risposte da ragazzi tra i 24 e i 30 anni; altre volte sono loro stessi a scrivere per sapere se è prevista una serata – spiega Tania – complici anche i casi di cronaca che purtroppo si sentono, alcuni giovani hanno infatti una sorta di timore ad approcciare una ragazza, nel senso che non sanno come potrebbe prendere il loro gesto». Da questo punto di vista il fatto di partecipare a uno speed dating può rivelarsi utile. «Un uomo di quarant’anni, che è già venuto a tre o quattro delle nostre serate, mi dice di apprezzare la possibilità di interfacciarsi con più donne che gli consente di “fare esercizio” e lo aiuta a sciogliersi nell’incontro, appunto, con una nuova conoscenza», racconta una delle ideatrici del progetto. Così facendo, i «pretendenti» si accorgono di quanto in realtà non sia difficile avvicinarsi a una ragazza. «In quest’epoca di individualismo, abbiamo un grande bisogno di vicinanza e la chiave del successo dello speed dating, a mio avviso, è proprio il suo aspetto di socialità. Durante le serate c’è infatti interazione, si creano delle connessioni e le persone ritrovano il piacere di parlare dal vivo e di raccontarsi. Si torna insomma a fare conoscenza in una maniera spontanea e naturale che si è un po’ persa – commenta Tania – quando sei davanti a un’altra persona con la tua faccia e il tuo nome sul cartellino sei meno propenso a mentire, o quantomeno a cercare di impressionare, e più portato a presentarti per quello che sei realmente». Cosa oggigiorno non scontata, soprattutto quando ci si trova mediati dallo schermo di un telefono o un computer come nel caso delle dating app. «Le app di incontri hanno secondo me non pochi limiti e sono inoltre poco umane», afferma una delle ideatrici di Speeddating Ticino. Lo speed dating ha il vantaggio di permettere di avere una prima impressione della persona che si ha di fronte. Vederla in faccia, ascoltare la tonalità della sua voce, osservarne la gestualità, sono tutti elementi che contano. Oltre a ciò, parlare di seguito con più persone aiuta a mettere a fuoco quello che si sta cercando e quello che invece si vuole evitare.

Ma i motivi per provare questo modo per incontrare persone nuove non finiscono qui: lo speed dating – che in fondo è un aperitivo un po’ diverso dal solito – permette di ottimizzare il tempo e massimizzare le possibilità di trovare un potenziale partner, facendo più incontri in una sola serata, invece di dover organizzare appuntamenti separati o passare ore a chattare. Svolgendosi poi in un ambiente controllato e sicuro evita il rischio di incontri online con persone che potrebbero rivelarsi false o pericolose. Insomma, per chi è alla ricerca di un compagno di vita risulta essere una bella opportunità che vale la pena darsi. «Si dice che l’amore non si cerca, si trova. Io dico che l’amore si incontra, a condizione però di darsene la possibilità, il che non equivale sicuramente a starsene a casa sul divano», conclude Tania.