di Marinella Polli

Proporre in tempo di pandemia un Boris Godunov, ossia un’opera di forte impatto teatrale, sia musicalmente che scenicamente, per giunta un’opera che esige una grande orchestra e dove l’onnipresente coro è personaggio, denota coraggio.L’Opernhaus questo coraggio ce l’ha e apre la nuova stagione con…


di Muriel Del Don

Trajal Harrell è un artista camaleontico, inafferrabile e affascinante che riesce ad impossessarsi della scena come se la sua vita ne dipendesse. Che si tratti di danza post moderna, voguing, hoochie coochie o ancora di butoh, Trajal affronta la storia della danza attraverso il prisma della…


di Alessandro Panelli

I’m Thinking of Ending Things (2020)è l’ultima fatica di Charlie Kaufman. Il film è ispirato all’omonimo romanzo di Iain Reid, che Kaufman (Oscar per la migliore sceneggiatura nel 2005 per Eternal Sunshine of the Spotless Mind e sceneggiatore di Being John Malkovich, Anomalisa, Adaptation) ha…


di Nicola Falcinella

Red carpet e assalti alle star rinviati, possibilmente, all’anno prossimo: è stata una 77° Mostra del cinema di Venezia rigorosamente all’insegna di mascherine e distanziamento. Un festival, il primo grande a livello internazionale dopo l’interruzione per il coronavirus, all’insegna della ripartenza…


di Giorgia e Muriel Del Don

Decostruire per ricostruire, questo è il mantra pronunciato più volte da Claude Ratzé, direttore del sempre accattivante festival pluridisciplinare di Ginevra La Bâtie. Una presa di posizione necessaria per permetterci ancora di sognare malgrado l’imperativo del distanziamento sociale. Coniugare, in…


di Giovanni Gavazzeni

Dal 17 agosto sulla Max-Reinhardt Platz (intitolata al grande regista ebreo, padre fondatore del Festival), sono state incastonate 28 pietre commemorative in suffragio di musicisti, registi e attori che presero la via dell’esilio dopo l’Annessione dell’Austria nel 1938 o che furono assassinati nei…


di Giorgio Thoeni

È stato come intingere una madeleinette nel tè di tiglio e ritrovare il sapore del tempo perduto. L’allusione a uno dei passaggi della Recherche di Marcel Proust, entrato di diritto nei luoghi comuni letterari più celebri, ci sembra pertinente. Anche se non sappiamo se Daniele Finzi Pasca si sia…


di Nicola Mazzi

Shoemaker of Dreams sembra una calzatura fatta su misura dallo stesso Ferragamo. È piacevole e delicato, con un pizzico di fantasia data dalle interviste ai membri della famiglia Ferragamo e a un Martin Scorsese divertente e divertito che snocciola interessanti aneddoti sulla storia americana.Un…