Le colonne sonore della politica
di Guido Mariani
La campagna elettorale della candidata democratica alle elezioni presidenziali USA Kamala Harris è iniziata sulle note della canzone Freedom interpretata da Beyoncé con la partecipazione del rapper Kendrick Lamar. «I vincitori credono sempre in sé stessi», questo il messaggio del brano, pubblicato…
«La Via Lattea è un gioco di connessioni»
di Natascha Fioretti
«È un festival musicale, dunque mette la musica al centro ma attorno ad essa ruotano tante altre costellazioni». La musica de La Via Lattea è pervasiva e avvolgente, è la musica che nasce e risuona «nello spazio, nei luoghi, nei paesaggi e nelle architetture particolari che si raggiungono a piedi,…
Da Ascona a Lugano a suon di classica
di Enrico Parola
La Svizzera non è bagnata dal mare, ma le più grandi orchestre del mondo, quando approdano sul suolo elvetico, lo fanno sempre sbarcando sulle rive di un lago. Senza contare le tante formazioni svizzere la cui attività si specchia nelle acque dolci lacustri. Il crocevia più noto a livello…
Play it again, Richard!
di Sabrina Faller
Con una nuova produzione di Tristan und Isolde che ha diviso in pro e contro sia il pubblico sia la critica, ha preso il via – ed è ormai in dirittura d’arrivo – l’edizione 2024 del Festival di Bayreuth, che rimane per molte ragioni un evento unico al mondo. Non ci sono state novità tecnologiche…
Il curioso caso di Johan Röhr
di Guido Mariani
Siamo nell’era delle «fake news», delle notizie fasulle che inquinano il dibattito politico, ma, forse, nel mondo dell’intrattenimento siamo entrati nell’era del «fake success», un successo che non è tale, ma è solo la capacità di agire sugli algoritmi e di conquistare un pubblico vastissimo che…
L’emozione di incontrare Muti
di Enrico Parola
Era il 2013, la musica non risuonava ancora al LAC, ma al Palazzo dei Congressi, e le grandi orchestre internazionali si esibivano al Lugano Festival. In quella stagione Etienne Reymond (nella foto) veniva nominato direttore artistico e amministrativo della rassegna, con lo scopo di portare nel…
L’Aida e le ciliegie
di Giovanni Gavazzeni
«L’interesse di un melodramma deve, a parer mio risultare quasi esclusivamente dai fatti, e questi fatti che si svolgono sulla scena debbono in certo modo essere comprensibili all’occhio. Un intreccio di avvenimenti e di passioni che si rendano percettibili allo spettatore a mezzo dei sensi».
Chi…
Aldo Sandmeier, uno storico con molto swing
di Alessandro Zanoli
Mi sembra già di sentirlo. Sapendo di questo articolo mi direbbe: «Ma non stare lì a perdere tempo. Non merito che si parli di me. Lascia perdere. Dimmi di Jazz in Bess, cosa state facendo?». Durante un’intervista con lui, a proposito della nascita della sua passione per la musica jazz («Come la…