di Giovanni Fattorini

Piazza degli Eroi (Heldenplatz) è un dramma in tre scene rappresentato per la prima volta al Burgtheater di Vienna (regia di Claus Peymann) il 4 novembre 1988, pochi mesi prima della morte dell’autore, avvenuta il 12 febbraio 1989. La prima e la terza scena sono ambientate in un appartamento che…


di Marco Züblin

Non sono un estimatore incondizionato di Corrado Augias: intellettuale laico, polemista cortese, a tratti apodittico e asseverativo, con un po’ di quella sottile arroganza da wannabe «venerabile maestro» (cit. Arbasino). Nel nuovo talk di Rai3, Rebus (domenica, 16.30), Augias continua il dialogo con…


di Giorgia Del Don

Arami Ullòn e Marí Alessandrini condividono ben di più dello sradicamento da una terra natale che continua a vivere nei loro film. Ciò che davvero le accomuna è la capacità di stabilire con questa stessa terra un rapporto fecondo e sincero, ritrascrivendo attraverso la settima arte una storia che da…


di Giorgio Thoeni

I cambiamenti possono generare disorientamento. Il progresso tecnologico porta spesso a ridefinire mercato, competenze, obiettivi e profili professionali con accelerazioni sorprendenti. Assistiamo così a piccole e grandi rivoluzioni che sostituiscono abitudini e rimodellano la quotidianità. Ne è un…


di Nicola Falcinella

Dal 1961 l’Istituto superiore Cine-tv Rossellini di Roma diploma tecnici per il cinema e la televisione. Tra queste aule è nata l’idea del documentario L’acqua, insegna la sete (Storia di classe) di Valerio Jalongo in uscita in Ticino da domani. È una settimana di nuovi arrivi nelle sale, molti dei…


di Marco Züblin

Durante l’emergenza sanitaria, il servizio pubblico radio-televisivo ha gremito il palinsesto di appuntamenti destinati a celebrare le bellezze e le (vere, presunte) «eccellenze» del territorio della Svizzera italiana, in un profluvio di programmi dedicati a musei, sentieri, capanne, funghi,…


di Nicola Falcinella

Un documentario costruito come un thriller per andare a scoprire i retroscena di un caso che fece scalpore. È W – Ciò che rimane della bugia di Rolando Colla, in uscita nelle diverse sale del Ticino in questi giorni. Il lavoro del cineasta, noto per la serie di corti Einspruch e i lunghi Le monde à…


di Giovanni Fattorini

25 agosto 1944, poco prima dell’alba. In un salotto (trasformato in stanza da lavoro) del lussuoso Hôtel Meurice, il generale Dietrich von Choltitz, governatore generale di Parigi, si accinge a rendere operativo un ordine impartito da Hitler: radere al suolo la città. Attraverso una porta-finestra,…