di Giorgio Thoeni

«Era una notte buia e tempestosa…» È l’incipit dei romanzi battuti a macchina sul tetto della cuccia di Snoopy, il brachetto delle strisce di Charles M. Schulz. E l’atmosfera che Monica Guerritore ha creato per rileggere la commedia Mariti e mogli di Woody Allen in un certo senso sembra uscire dalle…


di Giorgia Del Don

Come detto da Greg Zglinski stesso, la multiculturalità che lo contraddistingue (è nato in Polonia ma cresciuto in Svizzera) gli regala una preziosa libertà che lo trasforma in narratore di storie universali. Storie che parlano ad ognuno di noi al di là delle nostre presunte differenze. A partire…


di Fabio Fumagalli

La prima impressione nei confronti dell’imprescindibile monumento cinematografico che s’inaugura dopodomani (17-28 maggio) è di trovarsi confrontati a un mostro dalle varie teste. Un paradosso, ricco di tre anime che tentano di convivere, una a dispetto dell’altra. La prima è quella dei festival in…


di Giovanni Fattorini

Una stagione all’inferno e Papà respiro addio: così s’intitolavano gli spettacoli con cui Ferdinando Bruni, nel 1990 e nel ’97, volle rendere omaggio a due poeti che gli erano particolarmente cari: Arthur Rimbaud e Allen Ginsberg: il primo, un fuoriclasse; il secondo, un autore significativo ma non…


di Nicola Falcinella

Un incidente, un inseguimento, una ricerca della verità, una richiesta di perdono, un superamento del senso di colpa. Sono alcuni elementi di Miséricorde del ticinese Fulvio Bernasconi, ora nelle sale del cantone, al Lux di Lugano e al Rialto di Locarno, dopo essere uscito in gennaio in Romandia,…


di Giorgio Thoeni

Luca Spadaro ha mano felice per la drammaturgia. Era però dal 2011, anno di Ulisse nascita di un eroe, che ci lasciava a bocca asciutta. Da poco ha fortunatamente aggiunto Cattiverie al repertorio del suo «Teatro d’emergenza». Con casuale similitudine al recente exploît di Marthaler che accarezza…


di Giorgio Thoeni

Sul finire del Novecento la scena anglosassone ha vissuto un’importante svolta ad opera di alcuni giovani drammaturghi controcorrente che hanno realizzato lavori dai temi particolarmente scioccanti e che potevano urtare la sensibilità del pubblico. Diversi comunque dal mainstream anche più audace…


di Fabio Fumagalli

Non ne fa mistero Thierry Frémaux: quella di quest’anno è stata una selezione lunga e laboriosa. Ma non si tratta di mettere le mani in avanti. Conoscendolo, la confessione del navigato Delegato generale del Festival di Cannes non sottintende scelte deludenti. Il più importante degli incontri…