di Giorgio Thoeni

In calendario dal 10 al 15 maggio Festa danzante Ticino organizzata nella nostra regione da Tiziana Conte con la sua équipe ha potuto regalare a una variegata platea le sue singolari dinamiche disseminandole fra spazi teatrali, musei, parchi, piazze e persino facciate di edifici. Da Lugano a…


di Mario Casella

Dopo due anni di formula a distanza per la pandemia, il Trento Film Festival, dal 29 aprile all’8 maggio, è tornato a riempire le sue sale. Non sono state poche le proiezioni e gli eventi da «tutto esaurito» per l’edizione chiusasi l’8 maggio che ha celebrato i settant’anni di vita dello storico…


di Marco Züblin

l servizio pubblico audiovisivo non vive più nella sola trasmissione dei contenuti «in lineare», ma ricerca modi per elaborare e trasmettere tali contenuti a un pubblico che ormai utilizza modalità alternative di fruizione; in particolare tramite l’online diventato imprescindibile «espèce d’espace»,…


di Giorgio Thoeni

Nudo, nudi: chi? Io, tu, noi, altri. Dal leggìo illuminato sul proscenio del Teatro San Materno di Ascona risuona la voce di Riccardo Blumer all’inizio del suo viaggio nelle connotazioni fra corpi nudi. È il senso dell’incontro proposto recentemente dalla stagione di Tiziana Arnaboldi per la…


di Natascha Fioretti

Insieme, il drammaturgo pakistano Farooq Chaudhry e il ballerino e coreografo britannico di origini bengalesi Akram Khan sono l’anima della omonima compagnia di danza nota in tutto il mondo. Quando Farooq, manager artistico in erba, lo vide danzare per la prima volta nel luglio del ’99 non ebbe…


di Giorgio Thoeni

Per la nostra regione il mese di maggio è consacrato alla danza contemporanea. Sono infatti diverse le occasioni per gli appassionati, dal festival Steps alla Festa Danzante, oltre al Lugano Dance Project che il LAC dedica alla coreografia contemporanea. Nel frattempo abbiamo approfittato anche di…


di Marinella Polli

Non è certo un caso isolato che l’Opernhaus di Zurigo commissioni un’opera ad un compositore contemporaneo. Lo ha fatto regolarmente negli ultimi anni, con un buon successo, anche se più di critica che di pubblico. Per il 2022 la scelta è caduta su Stefan Wirth, classe 1975, alla sua prima…


di Simona Sala

È un paesaggio per certi versi quasi lunare, con crateri brulli, il cielo grigio e basso e una natura arida, quello che ci restituisce Valdimar Jóhannsson, al suo debutto alla regia. Un’Islanda i cui abitanti sembrano costretti a strappare ogni forma di sussistenza alle insidie della natura, a costo…