di Daniele Bernardi

Avrei voluto visitare di persona la IV biennale de l’Art Brut a Losanna, ma, purtroppo, la situazione venutasi a creare con l’emergenza coronavirus mi confina in Lombardia, dove me ne sto fermo in attesa che la tempesta cessi. Questa volta, poi, l’argomento mi era particolarmente vicino. Infatti la…


di Giorgio Thoeni

«Una realtà non ci fu data e non c’è, ma dobbiamo farcela noi se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile. La realtà d’oggi è destinata a scoprircisi illusione domani». Pubblicato per la prima volta nel 1926, a puntate, sulla rivista…


di Giorgio Thoeni

Il periodo buio che stiamo attraversando complice la pandemia che sta affliggendo il mondo, l’incognita per un futuro che si affida a un sostanziale cambiamento delle abitudini, alla riconquista di una dimensione sociale con una maggiore responsabilità individuale… stiamo anche modificando le nostre…


di Nicola Mazzi

Ci sono dei momenti, in Madame di Stéphane Riethauser, nei quali ti commuovi. Il lavoro – che ha ricevuto una nomination per aggiudicarsi il Quartz quale miglior documentario svizzero – è sicuramente interessante e meritevole. Il film è autobiografico e racconta del travaglio vissuto dal regista…


di Marinella Polli

Vi è certo qualche analogia fra il Rosenkavalier e l’Arabella di Richard Strauss. Quest’ultima opera in tre atti, spesso anche definita una conversazione in musica, per quanto non certo sublime come Il Cavaliere, è comunque una briosa commedia lirica e una delle più incantevoli del Novecento.…


di Giorgio Thoeni

L’asso nella manica della commedia dialettale consiste nella sua straordinaria valenza popolare grazie a una drammaturgia semplice e immediata come l’uso del vernacolo, dunque di chiara lettura grazie a meccanismi di complicità rassicuranti (spesso prevedibili) accanto a un uso dello spazio teatrale…


di Giorgio Thoeni

Non è casuale l’onesto desiderio della compagnia locarnese del Teatro Paravento di riuscire, con le sue produzioni, a rimanere legata al presente, all’attualità. Lo fa a modo suo, come ormai ci ha abituati da alcune stagioni, con un linguaggio semplice, quasi la declinazione di un teatro basilare,…


di Nicola Falcinella

Un festival senza grandi scossoni rispetto al passato, la prima edizione della Berlinale diretta da Carlo Chatrian, proveniente direttamente da Locarno. La rassegna tedesca ha celebrato il 70° con uno slittamento di due settimane rispetto alle date consuete, a causa dell’anticipo degli Oscar,…