La strana amicizia tra Jessie White e Giuseppe Mazzini
di Melania Mazzucco
«L’unico scrittore sociale che la Democrazia abbia avuto in Italia» – ha sentenziato Giosuè Carducci – «è la signora Jessie Mario». Oggi il poeta che meritò l’epiteto di Vate (e il premio Nobel per la Letteratura nel 1906) è quasi dimenticato, salvo qualche ode nei programmi…
Buon Natale a quelli che...
di Bruno Gambarotta
Tanti cari auguri a quelli che festeggiano il Natale come si deve…. A quelli che sono nati il 25 dicembre e che non hanno mai ricevuto un regalo di compleanno. A quelli che «noi portiamo gli antipasti» e poi arrivano con un bel panettone. A quelli che, sedendosi a tavola per la…
Influencer e boccaloni
di Paolo Di Stefano
Siamo molto influenzabili. Troppo, se è vero che una certa Chiara Ferragni è riuscita a metter su un bel gruzzoletto, decine di milioni di euro, per forza di persuasione commerciale. Sfogliando un qualunque vocabolario, alla voce «influencer» troverete: «Personaggio di successo,…
La ricchezza protagonista delle serie TV
di Aldo Grasso
Se uno pensa a grandi romanzieri come Charles Dickens, Émile Zola, Giovanni Verga pensa all’idea di romanzo sociale. Attraverso le vicende del giovane Oliver Twist, Dickens descrive la situazione di vita nei bassifondi londinesi e le ingiustizie della società vittoriana. Germinal racc…
«Il Signor Lei» e la volontà di Mussolini
di Bruno Gambarotta
Torino, 15 novembre 1939. Dal primo settembre è iniziata la Seconda guerra mondiale. L’Italia entrerà nel conflitto il 10 giugno dell’anno seguente. Urge preparare i ragazzi alle difficili prove che li attendono. Il Partito Nazionale Fascista, che inquadra gli Italiani dalla culla…
L’isolamento spontaneo è nemico dell’arte
di Benedicta Froelich
Uno degli elementi che più fanno effetto quando si discorre di cultura popolare con i cosiddetti «millennials», ovvero tutti coloro nati all’inizio del ventunesimo secolo, ha a che fare con un particolare spesso ignorato, eppure cruciale, quale la fruizione del prodotto artistico.…
Parvin, il volo della farfalla libera
di Melania Mazzucco
Da piccola, più di tutto voleva passare inosservata. Occhi scurissimi, folti capelli neri, pelle chiara: nulla la distingueva dalle compagne di classe discendenti dei «terroni», lì immigrati negli anni Sessanta. Tranne il nome: Parvin. La dichiarava, senza equivoci, straniera. Così si…
Le nuove povertà
di Lidia Ravera
«L’hai rivisto?» «No, non l’ho rivisto. È sparito anche lui. Ma non me ne frega niente. Abbiamo l’invito». «Ci sarà una lista», disse Tom. «Se c’è una lista io sarò su quella lista…il vecchio non è il tipo che ti cancella». Tom accese la luce e si puntellò su un gomito per…