Come non esistere
di Ermanno Cavazzoni
Ho conosciuto una persona che è riuscita a non esistere e che continua tuttora. Non esiste ma è al mondo, vivo e vegeto. Non è facile non esistere senza essere morti. Per non esistere bisogna essere in salute; meglio cominciare a non esistere nella tarda primavera, quando il tempo…
Molto rumore (etico) per nulla
di Paolo Di Stefano
Si chiama sensitivity reader, ovvero lettore sensibile, quel lettore incaricato dagli editori di vagliare se nei manoscritti in attesa di pubblicazione ci sono passaggi che potrebbero essere offensivi per le minoranze. È una pratica in auge presso le case editrici inglesi e americane,…
Il Signor Brusapaglione
di Bruno Gambarotta
Prima o poi capita a tutti. Voglio dire: il penoso compito di sostenere ad ogni costo una conversazione fra persone che fino a pochi minuti prima non si conoscevano. Per rimediare a un imbarazzante silenzio che si sta prolungando oltre il lecito, c’è sempre qualcuno che rialza la…
Beppe Fenoglio, singolare scrittore del Novecento
di Aldo Grasso
A proposito di centenari: tutti parlano di Pier Paolo Pasolini sulla cui opera è fiorita negli anni una produzione critica che non ha il pari con quella relativa a nessun altro scrittore del Novecento italiano. Pochi, però, parlano di quello che si sta affermando come il più singolare…
Hello Barbie!
di Bruno Gambarotta
Trascorro tutto il mio tempo libero nel tentativo di non farmi sorprendere dalle novità. Ho la sensazione che il tempo proceda con un moto uniformemente accelerato. Sto ancora imparando a usare un nuovo aggeggio quando arriva la versione aggiornata incompatibile con la precedente. …
Malik
di Melania Mazzucco
Non racconta mai come è arrivato in Italia, neanche quando fra noi si creerà una certa confidenza. Da alcuni accenni capirò che ha percorso la rotta balcanica. A piedi, e poi nell’intercapedine di un tir. È il più anziano del suo gruppo: quando lascia il suo paese, il Bangladesh, ha…
Silenzio
di Paolo Di Stefano
Silenzio. Tra tante parole inutili e inopportune, ci vorrebbe un po’ di silenzio: ogni tanto se ne sentirebbe l’esigenza. Non che le parole non servano, ci mancherebbe, ma vuoi mettere, in certi momenti, il silenzio… «La forma che raccoglie in unità tutte le modulazioni del visibile è…
Se tutto deve sempre essere un gioco
di Bruno Gambarotta
Le due di notte. Sala consultazione della Biblioteca Civica di Torino: su un tavolo ci sono due libri, lì dalla mattina per attirare l’attenzione delle scolaresche in visita. Nessuno li ha presi in mano: tutti gli studenti camminavano con lo sguardo concentrato sui cellulari. I due…