L’egemonia del cretino
di Paolo Di Stefano
Uno dei primi a usare il neologismo «cretino» fu il poeta Giosuè Carducci. Si trattava in origine di un aggettivo di area scientifica, riferito alla persona affetta da cretinismo, vera e propria malattia endemica, diffusa soprattutto nelle aree montuose. Poi si estese genericamente…
I materiali di Dieter l’artista
di Bruno Gambarotta
Andate a visitare una mostra d’arte, quelle di una volta, con i quadri appesi alle pareti e portate con voi, appeso alla schiena, uno zaino con un bambino dentro. Tornati a casa, fategli trovare dei fogli e delle matite colorate. Nasceranno dei lavori fantastici. Attenzione: non tutti…
Materie umanistiche, perché studiarle?
di Maria Bettetini
Stem! Stem! Un solo grido si sente nelle famiglie di ragazze e ragazzi agli ultimi anni del liceo. Stem, ossia Science, Technology, Engineering and Mathematics, è l’acronimo con cui si intendono le cosiddette «scienze dure», che a buona ragione sono considerate un ottimo investimento…
L'influenza del cafone
di Paolo Di Stefano
Vi ricordate il magnifico monologo pronunciato dal replicante Roy Batty sotto la pioggia nel film Blade Runner? «Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste nemmeno immaginarvi, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto raggi B balenare nel buio…
La fede nel Dio-Bio
di Bruno Gambarotta
La fede in Bio è la nuova religione del nostro tempo: Bio è in mare, in cielo, in terra e soprattutto nei nostri cuori. I riti della nuova religione sono celebrati negli empori dove si vendono prodotti Bio. Lì si aggirano le vestali del Bio indossando sottane lunghe, i loro visi non…
Mi sono innamorato di un’Allegoria
di Bruno Gambarotta
Nella meritoria lotta per la parità di genere fra uomo e donna c’è un campo di battaglia ancora inesplorato: i monumenti che addobbano le piazze e i giardini delle nostre città. Per citare casi concreti mi riferirò alla città dove abito da tanti anni, l’unica che conosco a fondo, ma…
Matrimoni a prima vista
di Maria Bettetini
«Mamma mia pensaci tu!». Così finisce una canzone popolare siciliana, che comincia con la figlia che guardando la luna sul mare dice alla madre che si vuole «maritari», sposare. La madre passa in rassegna diverse alternative, ma ogni possibile sposo risulta poco affidabile, uno…
In fuga dalla parola
di Paolo Di Stefano
«A volte mi sembra che un’epidemia pestilenziale abbia colpito l’umanità nella facoltà che più la caratterizza, cioè l’uso della parola». Così scriveva Italo Calvino nel capitolo delle Lezioni americane dedicato all’«Esattezza». Chissà che cosa direbbe oggi lo scrittore del Barone…