Stanislawa, straniera e sola
di Melania Mazzucco
Espellere uno straniero indesiderato non è mai stato facile. Serve un motivo, o almeno un pretesto. E nemmeno un decreto è sufficiente. Gli stranieri hanno la pretesa di appellarsi ai tribunali, di opporre resistenza. Dicono che la loro vita è ormai qui. Vogliono restare, perfino in…
Le nuove povertà/42
di Lidia Ravera
Tom aveva imboccato Ponte Garibaldi e si stava dirigendo verso via Arenula. Aveva il passo deciso di uno che sta andando a un appuntamento. E doveva essere in ritardo, perché aveva aumentato la velocità. Anche Betta prese a camminare più svelta, rischiando, perché marciava sui sette…
A orrore si aggiunge orrore
di Aldo Grasso
Lo stupro di Palermo e la sua rappresentazione. Difficile trovare parole non banali per descrivere la brutalità del branco, il filmato girato durante la violenza, l’esibizionismo dei maschi, il male e la voglia di mostrare il male come un trofeo, i video fake e le chat dove si…
La difficile vita dello scultore
di Bruno Gambarotta
Un’amica è preoccupata: il suo nipotino, alla domanda «cosa vuoi fare da grande», non ha risposto il calciatore o l’astronauta, ma lo scultore. È un bambino sensibile, la maestra gli ha raccontato di quando gli scultori davano martellate sulle ginocchia di Mosè per farlo parlare. Per…
Imperversare è diabolico
di Paolo Di Stefano
Non sono ancora stato chiamato in Arabia Saudita, ma ci spero, anzi mi offro. Hanno chiamato Brozovic, Ronaldo, Benzema, Firmino, Neymar… Vuoi che prima o poi non chiamino anche me? Almeno per una consulenza calcistica, mi accontenterei di un paio di milioni l’anno, non di più. Ho…
Le nuove povertà/41
di Lidia Ravera
Da una settimana le finestre dell’appartamento di via Giulia erano chiuse e sbarrate dagli scuri. Betta aveva preso l’abitudine di andare a prendere la figlia a scuola, per concedersi quel quotidiano ronzare attorno al palazzo dove abitava Von Arnim, fantasticava di incontrarlo mentre…
I pastori macedoni nella notte di San Lorenzo
di Melania Mazzucco
La prima cosa che vedo di lui è il fucile: l’occhio nero della canna puntata contro di me. Sto camminando su un costone, tra i sassi e l’erba stenta che ricopre di peluria il dorso di una montagna anonima, nell’Appennino abruzzese. Nonostante la bellezza scontrosa, le pareti di roccia…
La fama non è eccellenza artistica
di Benedicta Froelich
In concomitanza con la recente ricorrenza dell’ottantesimo compleanno di Mick Jagger, il web è stato invaso da un filmato quantomeno eloquente – un montaggio eseguito a regola d’arte, che mostra un estratto da un programma televisivo degli anni Settanta, in cui al frontman dei Rolling…