Apprendista paparazzo
di Bruno Gambarotta
Sapevo di riaprire una ferita ma non ho resistito alla tentazione di visitare la mostra allestita da Camera, il Centro Italiano per la Fotografia di Torino: Arrivano i Paparazzi!. Osservando le foto in cui i prezzolati accompagnatori di una notte, uscendo dal night con la diva di…
La stupidità artificiale
di Paolo Di Stefano
L’intelligenza artificiale? No, la Stupidità Artificiale. Lo scienziato americano David Krakauer, che dirige il Santa Fe Institute, sta studiando l’evoluzione della stupidità con qualche risultato già sicuro: «La tecnologia» dice Krakauer (5½) intervistato da Viviana Mazza per «La…
Ricordi d’estate
di Bruno Gambarotta
Due temi hanno dominato l’estate che sta finendo. Per coglierli era sufficiente ascoltare le conversazioni. Fra gli anziani, i giovani vivono con la testa china sulle tavolette. Siamo nel giardino dell’albergo di montagna, in attesa della cena. Una villeggiante spalanca davanti a sé…
Scoperte inattese
di Maria Bettetini
Una scatolina esagonale, rosa, di cartone. Nessuno l’ha mai vista, mentre affannati svuotiamo cassetti e armadi, invasi da odori, ricordi, malinconie e sorprese, una misteriosa scatola. Infognata com’era tra libri, fogli di carta, sacchetti vuoti, nascosta in fondo, non ha nemmeno…
Ma chi era Bobi?
di Paolo Di Stefano
Il lavoro di editing è avvolto in un’aura mitica o funesta: alcuni lo accostano all’intervento appassionato dell’ostetrica durante il parto; altri lo ritengono mirato solo all’utilitarismo e all’interesse del mercato. Non c’è via di mezzo. Pochi, in realtà, sanno bene di che cosa si…
Il fotoromanzo? Ora è social
di Bruno Gambarotta
Un fiume carsico per quaranta anni ha portato utili ingenti ad alcune case editrici. È quello dei fotoromanzi. Il settimanale Grand Hotel nasce il 29 giugno 1946 e per 40 anni non scende mai sotto il milione di copie a numero. Sogno debutta l’anno seguente, l’8 maggio 1947, lo segue B…
Sarà di nuovo colpa dei piedini
di Maria Bettetini
«Saranno i piedini», dice lui, per giustificare le ruote del suo trolley che lo fanno sferragliare come un cingolato. È sera tardi, la città forse vorrebbe dormire. Passiamo noi e sembriamo un convoglio di tir, ma di quelli vecchi, con gli ammortizzatori ormai ammortizzati e qualcosa…
500, che nostalgia!
di Bruno Gambarotta
Un soprassalto di memoria involontaria è l’effetto indotto dalla copertina dell’ultimo numero di «Illustrato», il ricco House Organ della FCA, con l’immagine della mia 500 rossa. È vero, volendo essere pignoli, l’auto qui ha la targa FO 400440 mentre la mia era TO e non ricordo più…