Postille filosofiche


di Maria Bettetini

«Accatv e carot po pupazz». D’altra parte a chi viene voglia di insalatine miste con tanto freddo? Quindi le carote solo a questo possono servire, fare il naso ai pupazzi di neve. Al primo giorno di neve nella zona del Centro e del Sud Italia, ci siamo divertiti con le battute dei…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Avevo sei anni, stavo imparando a leggere e sul muro di fronte a casa nostra un mattino apparve una scritta in vernice nera: «Morte per chi ascolta Radio Londra!», con un teschio e due tibie incrociate. Dunque c’era chi rischiava la vita per ascoltare le voci che uscivano da…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Per fortuna, nei giorni delle elezioni italiane (2–), mi sono consolato della mediocrità dei discorsi politici rigirandomi tra le mani un piccolo libro da 6–. È L’arte di narrare, pubblicato da Guanda. Essendo un libro che apre le porte verso altri libri, in genere capolavori, lo…

Postille filosofiche


di Maria Bettetini

Mi è capitato tra le mani di recente un libro sulla «fonosfera» degli antichi, sui suoni che accompagnavano le loro giornate. Non avendo registrazioni, si deve partire dai testi scritti e dalle pochissime tracce di vita rappresentata in pittura o scultura, per dire quali fossero i…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

In una antologia di strabiliante e godibile erudizione, pubblicata dall’editore Aragno, Guido Davico Bonino ci conduce Sulle orme di don Giovanni, passando in rassegna 49 interpretazioni del grande seduttore, dal 1625 al 1936. Inizia con lo spagnolo Tirso de Molina, (L’ingannatore di…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Ho conosciuto, nel 2011, mentre lavoravo a un libro sul mio paese, Giallo d’Avola, un grande avvocato penalista di Siracusa, Ettore Randazzo. Aveva saputo che lavoravo su una vicenda giudiziaria penosa che cominciò nel 1954 e si chiuse nel 1961, per riaprirsi clamorosamente dopo la…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Per i torinesi è «il Barachin». Dal grande dizionario piemontese di Vittorio di Sant’Albino del 1859: «Barachin. Ramino. Vaso di stagno o d’altro metallo, con manico metallico, curvato in semicerchio, girevole in due opposti occhiellini a uso di portar minestra o checchessia d’altro».…

Postille filosofiche


di Maria Bettetini

Non si sa molto dell’etimologia: «sirena» dal greco heiro, quindi incateno, oppure da seirios, ardente, che brucia come il sole? Non è male nemmeno questo dubbio, una sirena ti può legare a sé perdutamente e ti può fare bruciare d’amore, o può innamorarsi pazzamente. Sto riflettendo…