Quella segreta, inconfessabile ricerca dell’amore incondizionato
di Benedicta Froelich
Non occorre certo essere degli animalisti sfegatati per rendersi conto di come, negli ultimi anni, le creature del regno animale abbiano spesso sostituito le controparti umane nel cuore d’innumerevoli persone, sempre più deluse (per non dire disilluse) dal contatto quotidiano con i…
Sviluppi del politicamente scorretto
di Paolo Di Stefano
Si parla di politicamente corretto in termini politicamente scorretti. Luigi Manconi (5+), sulla «Repubblica», ha chiarito bene il sospetto che l’ossessione con cui viene evocato il «politically correct» nasconda il desiderio irresistibile di esprimere disprezzo al «negro» e al…
Mendelsohn, per una critica fatta di gusto e competenza
di Aldo Grasso
Parliamo ancora di critica, partendo da una celebre serie americana, Mad Men (Matthew Weiner, AMC, 2007-2015, visibile ora su Netflix). L’opera si offre in un testo denso ed elegante, capace di evocare, più che mostrare, un mondo remoto, sprofondato nel passato ma, al contempo, in…
Rivoluzione teatrale al ristorante
di Bruno Gambarotta
Sono un pazzo per i miei colleghi. O, nella più benevola delle ipotesi, un visionario, un megalomane. E soltanto per un semplice annuncio: tempo fa ho deciso di mandare tutti i dipendenti del mio ristorante a scuola di recitazione. Oggi senza lo storytelling non vai da nessuna parte.…
La perdita dell’innocenza: la morte prematura di un «teen idol»
di Benedicta Froelich
Per quanto quella di popstar venga raramente annoverata tra le professioni foriere di grandi rischi – difficile, in effetti, vederla figurare accanto a mestieri del calibro di pompiere o minatore – non vi è dubbio che gli ultimi decenni abbiano dimostrato come l’ambito del pop-rock da…
Abbabulgù Abbagamal, l’etiope partigiano
di Melania Mazzucco
Monte San Vicino è una propaggine dell’Appennino marchigiano: quasi millecinquecento metri ricoperti di boschi e affacciati sull’Adriatico. Forse perché da un lato appare come una gobba sinuosa e dall’altro un’acuminata piramide, era sacro a Giano: il dio bifronte della guerra, della…
A letto con la contessa scaduta
di Bruno Gambarotta
Frammenti di storie volano nell’aria, per strada, nei bar, nelle sale d’attesa, sui tram. Escono dalle bocche di esseri umani che, cuffie nelle orecchie, parlano con interlocutori lontani. Incrociandoli, catturo, se sono fortunato, l’inizio o la fine di una frase. Se sono fortunato…
Da tutta la vita all’ascolto di una radio
di Bruno Gambarotta
C’è sempre stata una radio nel mio orizzonte di vita. La prima non ha mai funzionato: era una a galena, costruita per me da zio Ettore che, dopo molti tentativi, convinto di aver trovato la sintonia, m’infilava le cuffie e io dovevo fingere di captare qualcosa. Poi fu la volta di una…