Un mandolino per amico
di Enrico Parola
Nove bambini su dieci, se decidono di suonare uno strumento, scelgono il violino o il pianoforte; da adolescenti inizia a esercitare una certa attrazione la chitarra, perché suonata nelle band che si ascoltano e perché quando ci si trova tra amici sostiene e accompagna il canto (magari attirando le…
Una coppia all’ombra di Shakespeare
di Benedicta Froelich
Nell’ambito del sottobosco più o meno «alternativo» della musica pop anglosassone anni ’80, pochi nomi possono essere considerati di culto quanto quello delle Shakespears Sister, duo femminile di carattere decisamente eccentrico (come dimostrato dall’appellativo stesso della formazione, intenzionata…
Lasciate in pace Tupac per favore
di Tommaso Naccari
Dev’essere noioso, caso mai davvero esistesse qualcosa dopo la morte, essere Tupac. Se davvero il paradiso è una sorta di sala monitor in cui ognuno controlla ciò che fanno gli esseri umani a lui più cari o quelli che di lui parlano, in questi giorni Tupac si sta facendo delle grandi risate,…
Offenbach e l’irriverenza
di Giovanni Gavazzeni
Jacques Offenbach (1819-80) è sinonimo di operetta francese. Il padre di questo genere speciale nacque duecento anni fa a Colonia, da dove si trasferì a Parigi all’età di 14 anni. Senza un soldo in tasca, per sbarcare il lunario, si fece largo come violoncellista virtuoso, sfruttando con grande…
Perché non giochiamo al rap?
di Tommaso Naccari
Un concetto che in Italia fatica a farsi spazio, è quello del «rap game». Non il concetto di «rap», in solitaria, quello è ovunque, dalle playlist di Spotify ad Amici, passando per le pubblicità del Kinder Merendero e simili. Ma quello di «stupido gioco del rap», un genere in cui la competizione è…
Una corsa contro il tempo
di Zeno Gabaglio
Per la Fonoteca nazionale di Lugano si sono da poco conclusi tre anni di instancabile lavoro per sottrarre al disfacimento del tempo 13’000 facciate di disco dai contenuti unici e quindi culturalmente inestimabili. Un evento da salutare con soddisfazione, e forse anche con un po’ di commozione, ma…
La famiglia del faro al giro di boa
di Benedicta Froelich
Come ogni appassionato di musica anglosassone ricorderà, a metà degli anni ’90, proprio in piena esplosione britpop, la scena «made in UK» ha vissuto un momento di grazia in cui – accanto agli esperimenti a cavallo tra surrealismo e rock rabbioso di formazioni allora sulla cresta dell’onda quali…
Un furgoncino per due
di Sabrina Faller
Per la nona volta dalla sua nascita nel 1876 il Festival di Bayreuth allestisce una produzione di Tannhäuser, opera dell’ancor giovane Wagner, andata in scena a Dresda nel 1845. Gli anni di Dresda, gli anni del sogno rivoluzionario, della frequentazione con Bakunin meravigliosamente ritratto…