Qualcosa di umano
di Enza Di Santo
I fan dei Muse, già dallo scorso anno e dai primi mesi del 2018, stanno pregustando l’uscita del nuovo album in studio della band britannica, che sarà disponibile in diversi formati, tra cui le versioni Standard con 11 brani, Deluxe e Super Deluxe per i veri appassionati.
I primi cinque singoli di …
LSD non è ciò che pensate
di Benedicta Froelich
In tempi singolari come quelli che l’ambito artistico in generale sta attualmente vivendo – e in cui anche la scena pop-rock internazionale tenta continuamente di reinventarsi nell’eterna ricerca di nuove, diverse e originali forme d’espressione – è inevitabile rimanere piacevolmente colpiti…
Grieg e Dvorak con OSI e «Azione»
di Enrico Parola
Da questa settimana a Migros Ticino si può trovare anche la musica classica. Dal vivo, in alta definizione e in alta esecuzione. Il settimanale «Azione» offrirà ai suoi lettori alcuni biglietti per seguire gratuitamente i concerti che la principale istituzione sinfonica ticinese tiene al Lac e…
La «fusion fredda» è riuscita
di Alessandro Zanoli
In un mondo musicale in cui i gruppi capitanati da un pianista sono sempre più presenti (e a volte tutti un po’ simili) urge la necessità di smarcarsi dai modelli, in particolare di quelle band nordeuropee che hanno fornito tanti esempi di successo e sembrano dettare legge. In questo contesto…
Hozier, valeva la pena aspettarlo
di Benedicta Froelich
A volte, anche se non troppo spesso, capita di imbattersi in esordienti che, appena approdati sulla scena pop-rock internazionale, si rivelano veri e propri «colpi di fulmine», capaci di toccare corde cruciali nel cuore degli ascoltatori e guadagnarsi così un posto speciale nell’immaginario…
Jason in love
di Benedicta Froelich
È davvero possibile riuscire a costruire un futuro e una carriera artistica soddisfacenti dopo essersi ritrovati, a poco più di trent’anni, a personificare una vera e propria «one hit wonder» del panorama pop internazionale?
Questa è senz’altro l’inevitabile, legittima domanda che qualsiasi critico…
Un Barbiere à la page
di Enrico Parola
Si sono spenti ieri gli applausi per il Barbiere di Siviglia, il capolavoro di Rossini con cui la lirica ha fatto il suo debutto al LAC ed è tornata dopo lunghi decenni a Lugano. Un debutto felice, salutato da un grande consenso del pubblico e un costante sold out non solo alla prima di lunedì…
Kate Nash, un po’ più di grinta
di Benedicta Froelich
È probabile che, per la maggior parte degli appassionati di musica residenti in terra elvetica, il nome di Kate Nash non rivesta particolare significato; eppure, al tempo dei suoi primi grandi successi, nel 2007, la giovane londinese (allora appena ventenne), era stata effettivamente salutata dal…