di Carlo Piccardi

Come succede nel cinema, dove la gerarchia creativa pone il regista al vertice mettendo in ombra sceneggiatori, musicisti e altri collaboratori, così nell’opera è il compositore a primeggiare (almeno a partire dal Settecento). Il librettista, a volte fondamentale per la definizione del relativo…

Mancano pochi giorni a un appuntamento che quest’anno, forse più degli altri, sarà accolto con gioia e trepidazione, perché di cultura e di spazio, in questo frangente abbiamo bisogno tutte e tutti. Sono ormai diciassette anni che la fortunata e per certi versi geniale rassegna La Via Lattea invade…


di Benedicta Froelich

Sebbene, negli ultimi anni, Neil Young abbia prodotto in media un album ogni due anni – in contrasto con parecchi suoi coetanei e altri «mostri sacri» del rock, ormai sempre meno inclini a frequentare lo studio di registrazione –, si può comunque affermare che ogni nuovo lavoro del cantautore…


di Giovanni Gavazzeni

Il globo sembra respirare aria meno inquinata. Spiagge e mari tornati a colori primordiali. Polveri sottili in ritirata. L’emergenza pandemica ha compensato gli sforzi degli inquilini della Casa Bianca e del Palacio de l’Alvorada? Intanto un’autentica boccata d’ossigeno rigenerante viene dal…


di Benedicta Froelich

Quando si parla dei cosiddetti «dylaniani», ovvero del gran numero di devoti dell’immenso Bob Dylan (di fatto, a tutt’oggi, il più importante cantautore americano di sempre), vi è una sola opinione unanimemente condivisa dai membri della categoria: e riguarda quella che è ormai da molti percepita…


di Giovanni Gavazzeni

Il nome Víkingur Ólafsson potrebbe far pensare ad una sorta di Han d’Islanda del pianoforte, se il trentaseienne pianista cresciuto a Reykjavik non fosse quanto di più lontano dal sanguinario bruto immaginato da Victor Hugo nel suo romanzo omonimo.Nato in una famiglia di musicisti educati a Berlino…


di Enrico Parola

In questi mesi segnati dalla pandemia anche il mondo musicale ha vissuto chiusure, timori e dubbi su un futuro che appena un paio di mesi fa sembrava fosco: si parlava di riaprire teatri e sale da concerto a dicembre se non addirittura nella primavera 2021. La ragioni ideali che richiamavano…


di Carlo Piccardi

Al di là degli orrori e delle devastazioni sappiamo cosa la guerra abbia significato come lacerazione delle coscienze e come mortificazione delle aspirazioni intellettuali. Vi fu chi al funesto evento reagì con la chiusura di ritrovata ragione nazionalistica (Saint-Saëns nel suo scritto accusatore G…