Il violoncello moderno è (anche) donna
di Zeno Gabaglio
Il violoncello contemporaneo gode di una strana posizione – senz’altro inedita – tra gli strumenti monodici, cioè tra quegli strumenti che non hanno in sé un’estesa possibilità armonica e che quindi – a differenza di pianoforte, chitarra, organo, fisarmonica o arpa – non possono contemporaneamente…
Una Ligetiade architettonica
di Elena Robert
Lungo La Via Lattea ci si ritrova, anno dopo anno, tra volti conosciuti e altri nuovi, a condividere un’esperienza coinvolgente, accomunati da voglia di camminare e desiderio di scoperta. Anche stavolta la magia sta per compiersi. L’avvicinamento a musiche raramente eseguite, ascoltate in luoghi…
I desideri di Bill e il country del vecchio John
di Alessandro Zanoli
Sono tempi strani per il jazz. Si è sempre sostenuto che questo genere musicale fosse aperto alle più vari forme di contaminazioni stilistiche, alle influenze più eccentriche. Anzi: si ritiene generalmente che proprio grazie alla sua capacità di cercare nuove ispirazioni il jazz possa rigenerarsi,…
Con Noseda ritorna l'opera
di Enrico Parola
È uno dei «fab four» italiani del podio: assieme a Muti, Chailly e Gatti, Gianandrea Noseda gira il mondo per dirigere le orchestre più prestigiose, è di casa al Metropolitan di New York, dove è stato tra i papabili per la successione al mito di casa James Levine «consolandosi» poi con la nomina a…
L'evoluzione dentro
di Benedicta Froelich
Quando, nel luglio del 2015, è giunta come un fulmine a ciel sereno la notizia della morte dell’appena quindicenne Arthur Cave, uno dei quattro figli del cantautore australiano Nick Cave, sono stati in molti a chiedersi quali ripercussioni una simile disgrazia avrebbe avuto su colui che è…
Una Svizzera tutta pop
di Zeno Gabaglio
La Migros è un passo avanti a tutti. Lanciato così – senza alcuna premessa, come piace ai comunicatori da barricata – lo slogan non può che apparire vacuo corporativismo. Se però lo si cala in un contesto preciso – come quello della ricezione culturale del fenomeno popular music – lo stesso slogan…
Camille, la musica è cosa seria!
di Zeno Gabaglio
L’ultima volta – un paio d’anni fa – l’aveva combinata davvero grossa. Con il libro Andrea Gabrieli – Cessate Cantus Giuseppe Clericetti aveva infatti dato alle stampe un puntualissimo epistolario del grande ma misterioso compositore veneziano del Cinquecento; lasciando credere che si trattasse…
Una costanza ammirevole
di Benedicta Froelich
A giudicare dai sentimenti sempre più spesso espressi sul web dall’immenso popolo dei musicofili, sembrerebbe davvero che gli ultimi anni abbiano visto una crescente nostalgia, da parte del pubblico, verso la stagione discografica non solo degli anni 80, ma anche dei 90: un sentimento che di primo…