Bob and the miracle
di Benedicta Froelich
Quando si parla dei cosiddetti «dylaniani», ovvero del gran numero di devoti dell’immenso Bob Dylan (di fatto, a tutt’oggi, il più importante cantautore americano di sempre), vi è una sola opinione unanimemente condivisa dai membri della categoria: e riguarda quella che è ormai da molti percepita…
Nel reame delle arti con Víkingur
di Giovanni Gavazzeni
Il nome Víkingur Ólafsson potrebbe far pensare ad una sorta di Han d’Islanda del pianoforte, se il trentaseienne pianista cresciuto a Reykjavik non fosse quanto di più lontano dal sanguinario bruto immaginato da Victor Hugo nel suo romanzo omonimo.Nato in una famiglia di musicisti educati a Berlino…
La nuova stagione dell’Orchestra
di Enrico Parola
In questi mesi segnati dalla pandemia anche il mondo musicale ha vissuto chiusure, timori e dubbi su un futuro che appena un paio di mesi fa sembrava fosco: si parlava di riaprire teatri e sale da concerto a dicembre se non addirittura nella primavera 2021. La ragioni ideali che richiamavano…
Note di guerra
di Carlo Piccardi
Al di là degli orrori e delle devastazioni sappiamo cosa la guerra abbia significato come lacerazione delle coscienze e come mortificazione delle aspirazioni intellettuali. Vi fu chi al funesto evento reagì con la chiusura di ritrovata ragione nazionalistica (Saint-Saëns nel suo scritto accusatore G…
«Funziona» il nuovo album di Kaso
di Sebastiano Caroni
Non è certo un caso se il nuovo album di Kaso funziona. Di nome e di fatto. Basta sentire come suona, è una questione di tatto. Il rap si affida a un linguaggio diretto, a rime e giochi di parole per dare immediatezza al proprio messaggio. Un po’ come ho fatto io, avvalendomi delle rime caso/Kaso e …
Vincoli umani inscindibili
di Giovanni Gavazzeni
Lo scorso anno avevamo compiuto il pellegrinaggio culturale e morale delle «Vie dell’amicizia», il progetto di Ravenna Festival che dal 1997 visita luoghi simbolo della storia antica e contemporanea, con Riccardo Muti al Teatro di Erode Attico ad Atene. Fu l’occasione per sperimentare l’emozione di…
Intensamente rock
di Benedicta Froelich
Tornando con la mente agli anni 90, è un vero peccato constatare come quella sorta di snobismo tipico del popolo di appassionati della musica pop-rock di matrice «impegnata» abbia portato molti alla decisione, più o meno consapevole, di ignorare il successo planetario che, tra il 1985 e il ’97,…
Rimski val bene una scoperta
di Giovanni Gavazzeni
La Prospettiva Zagorodny di San Pietroburgo divenne, a fine Ottocento, ricercata meta d’artisti. Al numero 28, piano terzo, il compositore Nicolai Rimski-Korsakov (1844-1908), visse i suoi ultimi quindici anni. La Rivoluzione requisì l’appartamento trasformandolo in una comune per una ventina…