di Zeno Gabaglio

«L’anziano Gaudì contempla la spianata dove si erge il Tempio incompiuto della Sagrada Familia, a Barcellona. Presagendo la morte imminente l’architetto si persuade che non potrà portare a termine il capolavoro, emblema della Città celeste. È inoltre convinto, dopo aver ascoltato la voce di un…


di Benedicta Froelich

Tra le varie band inglesi che hanno sfondato sulla scena musicale internazionale tra la fine degli anni 70 e l’inizio del decennio degli 80, la formazione dei Police può senz’altro definirsi una delle più interessanti, principalmente grazie all’ardito mix stilistico tra reggae bianco e sonorità…


di Enrico Parola

C’è stato un tempo, era la metà del secolo scorso ma erano anche pochi anni fa, in cui le esecuzioni di Bach erano liturgie sacre officiate da austeri musicisti-filologi, per lo più mitteleuropei o anglosassoni. Poi, dopo i Richter, Leonhardt, Gardiner, Herreweghe è arrivato un pianista scappato con…


di AZ

Gli appassionati attendono sempre con una certa impazienza e curiosità il programma della stagione jazz di Rete Due (sostenuta dal Percento Culturale di Migros Ticino). Le sue caratteristiche rimangono costanti nel tempo, grazie all’esperienza del suo coordinatore, Paolo Keller. Da un lato una…


di Zeno Gabaglio

Ci sono fondamentalmente due tipi di attitudine: quella di chi nell’ascolto musicale cerca conferme di sé (dei propri gusti, delle proprie abitudini, della propria visione del mondo) e quella di chi nell’utilizzo attivo del senso-udito vuole anche aprirsi a nuove esperienze (poetiche, sensoriali,…


di Benedicta Froelich

Come in una sorta di periodica conferma del fatto che i nomi «over 60» della scena musicale internazionale restino i più affidabili (almeno per quanto riguarda la costante produzione discografica e l’intrinseca qualità della loro offerta), il primo disco a vedere la luce nel neonato 2017 è…


di Laura Di Corcia

Ci incontriamo a Lugano, vicino al Lac. Lui arriva prima, mi aspetta seduto al bar con un libro in mano e un giornale. Accendo il registratore e partiamo. Inizio con un tono scherzoso, e così vado avanti. Lui sta al gioco, ma risponde prendendosi sempre il suo tempo. Il tempo, in fondo, è il filo…


di / AZ

Le avvisaglie della situazione erano già evidenti la scorsa estate, durante i concerti tenuti a JazzAscona. Pur mostrando la verve e l’esuberanza che la caratterizzano da sempre, Lillian Boutté, doveva ricorrere molto spesso agli spartiti per seguire i testi delle canzoni. Persino per una…