di Alessia Brughera

A cavallo tra il XIX e il XX secolo un gruppo di spiriti liberi e anticonformisti, composto da idealisti, artisti, riformatori, vegetariani e anarchici provenienti da tutta Europa, elegge il Monte Monescia quale luogo adatto per realizzare il sogno di vivere senza condizionamenti esterni e in modo…


di Gian Franco Ragno

Nato come vetrinista e illustratore, Ernst Scheidegger (1923-2016) si formò come fotografo tra il 1945 e il 1948 nella celebre classe di fotografia di Hans Finsler alla Kunstgewerbeschule di Zurigo, fucina di molti talenti. Qui ebbe anche l’occasione di lavorare con Alfred Willimann, grafico che…


di Gianluigi Bellei

C’è chi scrive per mestiere, chi per necessità, chi per noia. C’è chi riporta il pensiero altrui, chi ne elabora uno suo, chi riporta unicamente la cronaca spicciola. Infine c’è chi scrive perché è parte in causa. Quest’anno la Biennale di Venezia si intitola Stranieri ovunque. Per uno «strano» caso…


di Elio Schenini

Diciamolo subito, Apropos Hodler al Kunsthaus di Zurigo non è, come ci si potrebbe aspettare, una classica mostra di taglio storico sull’artista svizzero più celebre, quello per intenderci delle teatrali coreografie simboliste in cui le figure sono distribuite sulla tela secondo i principi della…


di Alessia Brughera

Persona singolare, solitaria, intelligente e riflessiva: così lo scrittore svizzero Max Frisch descrive Werner Coninx nel suo celebre racconto dal titolo Montauk. I due erano compagni di classe al ginnasio di Rämibühl di Zurigo e nel suo scritto Frisch non manca di sottolineare come l’amico avesse…


di Giovanni Medolago

Si è soliti stabilire nell’anno 1882 l’inizio del turismo ticinese. Fu un avvio timido: mentre città e bellezze d’Oltralpe e della Romandia erano tutto sommato raggiungibili dal resto d’Europa – sia pure dopo probabili peripezie e disavventure – , il sud delle Alpi restava appannaggio dei temerari…


di Natascha Fioretti

«Cantami o musa. No, cantami o muso, di cane, gatto o cavallo, tigre, orso o scimmia, asino, mucca o cammello, l’ira funesta della Terra contro l’uomo. Chi sono io? Chiamatemi Filelfo. Si può credermi? Non ha importanza. Non dico nulla di mio. Ripeto, come nei tempi ai quali con umiltà mi ispiro,…


di Blanche Greco

«La memoria non si forma nel momento in cui nasciamo, viene da più lontano, ha in sé esperienze fondamentali che si sono accumulate in migliaia di anni». Così raccontava Anselm Kiefer in una vecchia intervista e le sue parole sembrano risuonare nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze, dove per la…