di Eliana Bernasconi

Fra gli obbiettivi primari del m.a.x. museo vi è la conoscenza di quel settore dell’arte contemporanea da sempre legato alla committenza che si colloca tra invenzione artistica e professionalità, tra Grafica d’Arte e Graphic design, e niente come questa esposizione lo realizza. Gli oltre 300 pezzi…


di Alessia Brughera

Mai come oggi il rapporto tra uomo e natura è diventato un tema di assoluta centralità non solo nei dibattiti prettamente scientifici ma anche in quelli sociali, politici e, nondimeno, in quelli estetico-artistici. In linea con il comune sentire dell’epoca attuale, lo sguardo dell’arte si è fatto…


di Gianluigi Bellei

Ci sono musei vastissimi, intriganti, discosti, monotematici; tutti con le loro storie, i loro capolavori, ammirati o nascosti. Ma, come scrive Michel Laclotte, se la «vocazione dei musei non è quella di attirare il pubblico a tutti i costi» ne esistono di particolari da visitare più e più volte: i…


di Natascha Fioretti

«und wenn janco/nicht malte/ wie er malt/ so möchte ich/ dass er male wie er malt./janco malt/für den gewaltigsten luftkurort/nämlich/für die erde./janco malt/unterirdisches grunzen und irdisches singen…/marcel janco/malt nicht die welt/um sie zu vervielfältigen/sondern/weil es ihm freude bereitet».…


di Elio Schenini

Sonnyama Ngonyama, traducibile in «Ave, leonessa nera», è il titolo di una straordinaria serie di autoritratti di Zanele Muholi, che, a partire dalla Biennale di Venezia del 2019, ha contribuito a fare dell’artista sudafricana – lei preferisce in realtà definirsi un’attivista visiva – una delle…


di Alessia Brughera

Uno dei panorami più spettacolari del Lago Maggiore si gode dal piazzale della chiesa di San Martino a Ronco sopra Ascona, un tempo tipico villaggio di contadini, vignaioli ed emigranti. Proprio di fronte all’edificio religioso, in una posizione privilegiata nella parte inferiore del paese, sorge…


di Alberto Caruso

Anche in questa Biennale di Architettura abbiamo visto poca architettura, come in quella del 2021. È un’affermazione decisa, condivisa da quasi tutta la critica, che si divide invece sulla coerenza e validità culturale del progetto espositivo. C’è chi sostiene, infatti, che le tesi programmatiche…


di Alessia Brughera

«I tre anni ad Ascona furono i più interessanti della mia vita, poiché la natura lì è così rigogliosa e misteriosa da costringerti a vivere con essa, offrendoti una meravigliosa armonia di giorno e qualcosa di molto inquietante di notte», così Alexej von Jawlensky, nelle sue memorie dettate nel 1937…