di Gianluigi Bellei

Ognuno di noi ha un concetto proprio della città ideale che oggi ovviamente è diverso da quello di secoli fa. La prima idea organica non nasce, come si potrebbe pensare, nell’Ottocento con il sorgere del socialismo e dell’anarchismo, bensì molto prima, nel Rinascimento. Perché questa esigenza che,…


di Elio Schenini

In una notte d’autunno del 1930, mentre l’oscurità veniva ricacciata al di là degli ampi e maestosi boulevard dalla miriade di luci che ogni sera trasformavano Parigi in una vera e propria ville lumière – da quelle dei lampioni a gas che i lampionai accendevano ancora a mano al calar della sera a…


di Alessia Brughera

Lo hanno chiamato mistico, filosofo, ma ogni definizione sembra stare stretta a Wolfgang Laib. Forse persino quella di artista può apparire non pienamente appropriata dal momento che è lui stesso a precisare di sentirsi più un «tramite» che un «creatore», uno strumento attraverso cui la natura parla…


di Alessia Brughera

«Un signore piccolo, gobbo, con naso rettilineo come uno squadretto, con denti d’oro e scarpette femminili, dalle risate vitree e nasali. Un uomo di nervi e di volontà, dotato di una cultura superiore. Professore di storia egizia, indagatore ed osservatore con sensibilità d’artista, scrittore,…


di Luca Fiore

«Anche se non ti vedo più, e il tuo corpo è ora cenere, sei ancora lì, da qualche parte?». Classe 1994, di casa tra Biel e Londra, Sabine Hess si è laureata al London College of Communication nel 2022, specializzandosi in fotogiornalismo e fotografia documentaria. Al padre Wolfgang, che ha perso…


di Emanuela Burgazzoli

Ann Demeester lo aveva promesso e, a meno di un anno dalla sua entrata in carica alla direzione del Kunsthaus di Zurigo, il più grande museo d’arte in Svizzera, ha inaugurato la nuova mostra dedicata alla controversa collezione d’arte di Emil Bührle, fabbricante d’armi, collezionista e mecenate, che…


di Alessia Brughera

Quasi. Un avverbio molto caro all’artista Aldo Mozzini, come lui stesso sottolinea: «Penso che quando qualcosa sia quasi come qualcos’altro allora sia ancora più diverso, poiché mette in evidenza il nostro impulso a rispecchiarci nelle cose e a essere ingannati dall’apparenza». La parola «quasi» non…


di Gian Franco Ragno

Due spazi storici dedicati alla fotografia nel Mendrisiotto, la Galleria Consarc a Chiasso e lo spazio Kindergarten della Fondazione Rolla a Bruzella, presentano una doppia personale del fotografo tedesco Christof Klute nato nel 1966 a Münster. Ne avevamo già parlato, senza però andare in…