Félix Vallotton, l’artista che ha raccontato la bellezza
di Alessia Brughera
Il 2025 è l’anno in cui ricorre il centenario della morte di Félix Vallotton, pittore e artista grafico dall’indole eclettica e anticonformista. Per omaggiare il maestro svizzero-francese, proponendo al pubblico la sua originale e variegata produzione, è stato organizzato un ricco programma di…
Il senso di Signer per il tempo
di Elio Schenini
Come ricorda lo stesso Roman Signer in una lunga intervista pubblicata sul numero di giugno della rivista d’arte svizzera «Kunstbulletin», è da molti anni che l’artista di origini appenzellesi ma residente a San Gallo sognava di poter esporre al Kunsthaus di Zurigo e quindi la retrospettiva che gli…
Le Corbusier, ritorno al futuro
di Emanuela Burgazzoli
Casa-museo? Summa architettonica? Testamento spirituale? Opera d’arte totale? Il Padiglione di Le Corbusier a Zurigo è tutto questo insieme e forse parte del suo fascino risiede in questa sua identità fluida.
Da poco riaperto al pubblico dopo la pausa invernale, l’edificio di proprietà della città…
Samuele Gabai e la potenza della materia
di Alessia Brughera
Se capita spesso di non riuscire a ricondurre la produzione di un artista entro i confini di una corrente o di un movimento ben precisi, questo è ancor più vero per Samuele Gabai. Vuoi perché il suo linguaggio nasce da profonde riflessioni scaturite dalla commistione di vari ambiti di ricerca e di…
I primi quarant’anni del Museo Villa dei Cedri
di Alessia Brughera
Tra il 1870 e l’inizio del Novecento la costruzione della stazione e della rete ferroviaria a Bellinzona trasforma radicalmente la città, plasmandone non solo l’aspetto urbano, ma anche la crescita economica, sociale e culturale.
Proprio negli anni in cui la Turrita sta cambiando la sua funzione…
Medardo Rosso, la forma plastica della modernità
di Elio Schenini
Non posso dire con precisione quando ho sentito per la prima volta il nome di Medardo Rosso, ma so che ho cominciato a comprendere l’importanza della sua opera nei primi anni Novanta, frequentando le aule, in quel periodo invero assai dimesse e malandate, dell’Accademia di Brera, quelle stesse aule…
Valérie Favre, l’arte che sopravvive
di Daniele Bernardi
Varcando l’ingresso della Fondazione Epper al secondo piano di Via Carrà dei Nasi 1, prima di parlarmi della mostra in corso Noah Stolz mi presenta il padrone di casa: «Lui è Ignaz», mi dice indicandomi un volto con espressione greve in terracotta accanto alla porta. «E questo invece è Jung»,…
Angelo Giorgetti, il pittore dell’attimo fuggente
di Alessia Brughera
Quello di Angelo Giorgetti è un nome poco noto ai più. Attivo nella prima metà del Novecento, il pittore e scultore nato a Milano da una famiglia ticinese appartiene a quella cerchia di artisti che, nonostante siano riusciti a costruirsi una solida reputazione, sono rimasti figure conosciute e…