di Alessia Brughera

Francesco De Tatti, pittore varesino di epoca rinascimentale, è un artista dalla storia piuttosto misteriosa. Nonostante gli studi degli ultimi anni abbiano contribuito ad aggiungere preziosi tasselli alla sua vicenda, tante rimangono ancora le lacune sulla biografia e sull’operato di questo…


di Marco Horat

«Una sinfonia monocroma» è stata definita la mostra eccezionale – come dicono i responsabili della Fondazione Baur, museo delle arti dell’Estremo Oriente di Ginevra – che riunisce per la prima volta in Europa duecento pezzi ceramici provenienti da due collezioni private uniche al mondo: quella del…


di Giovanni Medolago

Dona de Carli è un’archeologa della memoria. Scava non già con vanghe e zappe, perché la sua metafisica ricerca di quel tempo perduto vagamente proustiano è condotta con l’apparecchio fotografico: vuoi la vecchia Voigtländer (eredità familiare), vuoi con un’apparecchiatura più moderna. Il progetto C…


di Alessia Brughera

Il fatto che il pittore ticinese Fernando Bordoni appartenga a quel novero di artisti il cui lavoro non è stato adeguatamente approfondito dalla critica della seconda metà del Novecento, in particolare da quella degli anni Sessanta e Settanta, è già di per sé indizio evidente di quanto la sua…


di Alessia Brughera

Gli albori del Novecento sono stati un momento storico caratterizzato da importanti scoperte e da grandi rivoluzioni tecnologiche che hanno trasformato la società per l’intero secolo. Mai come in quegli anni la fiducia nel progresso ha sovvertito in maniera radicale l’ordine esistente, ponendo le…


di Gianluigi Bellei

Ognuno di noi ha i propri luoghi del cuore: ambienti della memoria che custodiscono i ricordi, o gli odori, maggiormente significativi che danno calore nei momenti più bui. Una viuzza acciottolata percorsa da bambino, un giardino rotondo dove sedersi sull’erba con gli amici per parlare di anarchia,…


di Luciana Caglio

Nella «skyline» di Londra, metropoli che osa e sa cambiare senza tradirsi, dal 2012 svetta «The Shard», la scheggia firmata Renzo Piano: con i suoi 310 metri, il più alto edificio d’Europa. Questo primato, nel frattempo forse superato da altri grattacieli, non figurava neppure fra le priorità del…


di Gian Franco Ragno

Se, come è stato detto alla sua comparsa, la fotografia è l’occhio della modernità, le fabbriche – tema dell’attuale e quindicesima mostra alla Fondazione Rolla di Bruzella – non possono essere che il sancta-sanctorum di una certa epoca e idea dell’immagine, quella documentaria. Si tratta di edifici…