di Benedicta Froelich

A volte, imprevedibili esperienze di vita conducono una persona a intraprendere un percorso completamente diverso da quello seguito fino a quel momento. Succede, allora, che mutando la traiettoria della propria esistenza, di riflesso, nell’arco del percorso terreno, cambi anche il modo in cui una…


di Daniele Bernardi

Se dopo «un secolo di incontrastato regno della ballerina» grazie a Vaclav F. Nižinskij nel '900 si vide apparire «un modello di maschio assolutamente inedito nei teatri di danza», possiamo dire che con Rudolf Nureev (Lago Baikal-Irkutsk, 1938 – Parigi, 1993) – la cui carriera fu ben più lunga di…


di Natascha Fioretti

Quella tra Alberto Asor Rosa e Massimo Cacciari è stata un’amicizia lunga più di un secolo, «un’amicizia della quale mi è impossibile dire» ha scritto il filosofo commosso sulle pagine di «Repubblica» ricordando l’intellettuale, storico, critico letterario, saggista e politico italiano scomparso…


di Natascha Fioretti

«Il Natale era rimasto nascosto nelle strade per tutto il tempo. I piccoli Dickens marciavano dietro il padre in ubbidiente fila indiana, ma i loro occhi erano tondi e luccicanti come monete nuove di zecca. I negozianti, in equilibrio precario su alte scalette, decoravano le loro vetrine con rami…


di Luigi Forte

Chi non festeggerebbe volentieri il Natale in casa Buddenbrook tra il profumo dell’abete e i dolci sparsi ovunque: marzapane e torte brune decorate di mandorle e zucca candita. Poi il pranzo, servito nella galleria a colonne, con un gustoso menu a base di carpe al burro e vino del Reno, tacchino…


di Mattia Bertoldi

Vigilia di Natale 2022 Riccardo infila la chiave nel lucchetto del capanno degli attrezzi, ma la serratura non scatta. Va alla finestra della casa dei nonni e bussa al vetro, gli apre sua madre. «Sei sicura che la chiave è quella giusta?» «Dovrebbe… Vuoi chiedere alla nonna?» Riccardo allunga…


di Luigi Forte

Era rimasto quasi solo lui di quella favolosa schiera di scrittori e intellettuali che negli anni del dopoguerra aveva ridato un volto e un’anima alla letteratura tedesca dopo la tragedia del nazismo. Hans Magnus Enzensberger, scomparso nei giorni scorsi a novantatré anni, maestro del paradosso e…


di Carlo Silini

Siete mai stati al Giardino dei Tarocchi, a Capalbio? È un parco sorprendente. La statua della morte, per dire, è il contrario della sua classica iconografia da ossario seicentesco. Qui è coloratissima e tutta curve. Mette allegria. Cavalca un destriero avvolto in un manto blu scintillante coi…