di Natascha Fioretti

«Un ricordo non si conserva. Un ricordo va ricostruito sempre insieme ad altri» ripete come un mantra la Baronessa Lucrezia De Domizio Durini nella sua opera Harald Szeemann. Il Pensatore Selvaggio, edita per la prima volta nel 2005 e ora ristampata per l’editore Lindau di Torino. Una ristampa che è…


di Ada Cattaneo

Un lettore lo sa. Non c’è un posto giusto per leggere, ma ci sono solo buoni libri, che si fanno leggere ovunque ci troviamo. Potrebbe essere il vagone di un treno o la panchina del parco, durante una rapida pausa pranzo. A volte va bene anche una sedia in corridoio, mentre si aspetta che i bambini…


di Jonas Marti

Siamo tutti barbari! I barbari sono i nostri antenati. Burgundi, Alemanni, Longobardi o Franchi: tutti noi svizzeri ne siamo in qualche modo discendenti. Per i contemporanei le invasioni barbariche sono state un evento traumatico, certo. Ma con il famoso senno di poi possiamo dire fondamentale: ci…


di Luciana Caglio

Le parole testimoni della storia: proprio design lo è, a pieno titolo. Già attraverso il suo stesso significato. Da vocabolo inglese, sinonimo di disegno e progetto, è cresciuto a neologismo, entrando nel linguaggio corrente mondiale da protagonista. Definisce un concetto del tutto nuovo:…


di Maria Bettetini

Tanto si dice e si è detto sull’amore. «O Romeo, Romeo, ma perché sei tu Romeo? Rinnega tuo padre, rinuncia al tuo nome; e se non vuoi farlo, basta che tu giuri di essere il mio amore perché io non sia più una Capuleti». Oppure: «Quando leggemmo il disiato riso / essere baciato da cotanto amante, /…


di Pietro Montorfani

Tra il serio e il faceto, negli ultimi tempi mi è capitato più volte di ricordare che Carlo Cattaneo è morto nel mio ufficio. Non che non sia vero, ma il fatto è sintomatico dell’abitudine tutta moderna di schiacciare il passato sulla contemporaneità, di leggere la storia senza prospettiva,…


di Daniele Bernardi

Un intero capitolo di I sommersi e i salvati di Primo Levi è dedicato alla persona e alle meditazioni di Jean Améry (Vienna, 1912-Salisburgo, 1978), filosofo e scrittore, suo compagno di baracca in Auschwitz-Monowitz, autore di un importante saggio tradotto in italiano col titolo di Intellettuale a…


di Jonas Marti

Roma Caput Mundi. E pure conquistatrice della Svizzera. Da Giulio Cesare fino alle invasioni barbariche, il nostro territorio è stato profondamente plasmato dai Romani. Quando beviamo del vino, quando percorriamo una strada, quando prepariamo un soffritto con l’aglio o quando parliamo italiano,…