di Luigi Forte

Ci voleva tutta l’esuberante fantasia del vecchio Günter Grass per invitare a pranzo i dodici fondatori e benefattori della cattedrale di Naumburg, che singolarmente o a coppie fanno bella mostra di sé sotto baldacchini di pietra fin dalla metà del tredicesimo secolo. Del resto lo scrittore già da…


di Laura Marzi

Humoursex. Pratiche di umorismo nelle scrittrici di fine Ottocento a cura di Maria Vittoria Vittori edito da 8tto Edizioni si inserisce nella congerie di ripubblicazioni di autrici dimenticate o estromesse dal canone che sta fiorendo in questo periodo. A rendere unico questo testo, però, concorre un…


di Stefano Vassere

Podcast e cultura danno sostanza a un sodalizio ideale. L'ascolto differito quando ce ne siano opportunità, luoghi favorevoli, occasioni e disposizione d'animo è abito tipico del prodotto culturale, da quando esiste. E infatti i contenuti culturali hanno trovato nel genere del podcast una sorta di…


di Stefano Vassere

Tra i prodotti del tipo che si potrebbe definire narrativo-morbido, nei toni della voce di chi racconta e nella musica c'è L'invasione. Da dove veniamo noi e le lingue che parliamo, un podcast de «il Post» (nell’immagine la locandina). Cinque puntate diffuse tutte insieme alla maniera delle serie tv…


di Pietro Montorfani

Esiste un momento preciso nella vita del filantropo ginevrino Henry Dunant (1828-1910), Nobel per la pace nella prima edizione del premio nel 1901, a partire dal quale tutto cambiò per sempre, e non soltanto per lui. La scena è abbastanza nota, anche perché la descrisse lui stesso nel suo Ricordo di…


di Letizia Bolzani

Stefanie Höfler, Lucciole per lanterne, La Nuova Frontiera Junior (Da 11 anni) Con un titolo ben scelto dalla traduttrice Anna Patrucco Becchi (in tedesco era Feuerwanzen lügen nicht, meno immediato per il lettore italiano), ecco il secondo romanzo di Stefanie Höfler pubblicato da La Nuova…


di Blanche Greco

Un libro che è una mappa di straordinarie passioni, una sorta di diagramma sotterraneo, immaginate quello della metropolitana di New York, solo che in questo caso incrocia i nomi delle persone con gli avvenimenti; le parentele e le vicissitudini famigliari con i paesaggi; i viaggi e le influenze…


di Stefano Vassere

«Dopo Dracula non c’è stato nulla di portata e vitalità tanto ampia, per il semplice motivo che il genere Gotico, scaturito dall’oscurità dell’inconscio ed espresso da Stoker nella forma più compiuta, è stato usurpato da Freud. Freud espanse e organizzò questo insieme di saperi e, chiamandoli…