di Letizia Bolzani

Will Gmehling, L’inaspettata eredità della famiglia Bukowski, La Nuova frontiera Junior (Da 9 anni) «Eravamo seduti nella sala d’aspetto: mamma, Katinka, Robbie e io», ecco l’incipit di questo romanzo, molto esemplificativo, e non solo perché ci presenta da subito i personaggi (l’io narrante,…


di Natascha Fioretti

Classe 1958, di casa a Reykjavík, di formazione storica dell’arte, in passato direttrice del Museo dell’Università d’Islanda, oggi tra le più importanti voci letterarie islandesi, Auður Ava Ólafsdóttir sarà a Babel sabato 16 settembre alle ore 18.00 sul palco del Teatro Sociale insieme al suo…


di Enrico Morresi

Mai bütà via nagott!, diceva mia madre, che però predicava bene e razzolava male. Lezione appresa, invece, nella casa che fu di Elsa Franconi-Poretti (1895-1995), ricordata come collaboratrice dei nostri giornali e fautrice del diritto di voto alle donne. Dove fu rinvenuta una vecchia valigia…


di Mario Botta

In un momento particolarmente difficile – almeno per la mia generazione (quella post-globalizzazione) –, in cui tutto sembra complicato e inafferrabile, si presenta, inatteso, con uno sguardo pungente e sarcastico, un artista-pittore che, nel bel mezzo della pandemia (qui a lato due opere di Renzo…


di Letizia Bolzani

Eulàlia Canal, La felicità è una tazza di tè, illustrazioni di Toni Galmés, Terre di Mezzo (Da 5 anni) È una di quelle narrazioni teneramente filosofiche, sulla ricerca del senso della vita, che spesso troviamo nella letteratura per l’infanzia, attraverso la prospettiva di personaggi animali. A…


di Laura Marzi

L’albero e la vite di Dola de Jong è un romanzo pubblicato per la prima volta nel 1954, dopo varie peripezie, da una casa editrice olandese: molti degli editori a cui la scrittrice aveva inviato il manoscritto le rispondevano complimentandosi del valore letterario del testo e del suo talento, ma…


di Natascha Fioretti

Ci aveva pensato Ernesto Ferrero qualche mese fa nel suo Album di famiglia (Einaudi) a ripercorrere gli anni effervescenti e fortunati dell’editoria italiana del Novecento. Fortunati per chi c’era, per chi quel momento e quelle esperienze li ha vissuti da vicino, con la testa e con il cuore, per chi…


di Angelo Ferracuti

Il primo romanzo della saga dei Barrøy, Gli invisibili (Iperborea) di Roy Jacobsen (nella foto in basso), è una sorta di Malavoglia scandinavo. L’autore, uno dei più influenti scrittori norvegesi contemporanei, nel 1989 ha vinto il prestigioso Premio della Critica Norvegese e i suoi romanzi Seierher…