di Giovanni Orelli

Sono usciti negli ultimi anni alcuni molto utili volumetti per lodevoli scelte degli editori Dadò di Locarno e del Casagrande di Bellinzona: nulla so circa la diffusione di questi volumetti (che segnalerò fra poco, brevissimamente) presso il pubblico ticinese. Confesso di avere più di un timore in…


di Paolo A.Dossena

«Il secolo americano è destinato a proseguire quanto meno per un certo numero di decenni». Così si chiude il libro (uscito poco prima delle elezioni americane) di Joseph Nye, che non aveva previsto il trionfo elettorale di Donald Trump. Ecco infatti, nel saggio di questo studioso, la…


di Mariarosa Mancuso

«Una scrittrice incurante della punteggiatura e della verità, zelante soltanto nell’obbedire agli ordini dei suoi aristocratici benefattori». Zitella, pure. E antipatica. Così un certo Rufus Martin-Colonna de Cesari-Rocca strapazza Jane Austen, scribacchina colpevole di aver rovinato (in un romanzo…


di Luciana Caglio

L’11 febbraio 2013, lunedì di carnevale, Benedetto XVI, cogliendo di sorpresa il mondo intero, annunciava le dimissioni. Era una primizia: nella millenaria storia del cattolicesimo un papa, lucido e consapevole, lasciava il pontificato di propria volontà. Con ciò si creava la situazione singolare di…


di Letizia Bolzani

Natasha Isella, Quattro cammini, pantofole e destini. Illustrazioni di Regina Kioko Ikeda Ferretti, Fontana edizioni. Da 6 anni Sono proprio «cammini», questi quattro racconti della ticinese Natasha Isella, cammini alla ricerca di qualcosa di essenziale, che possa risolvere un problema e portare i…


di Mariarosa Mancuso

Barack Obama esce dalla Casa Bianca. E finisce sugli schermi. Piccoli, grandi e piccolissimi: tra le cose che son cambiate – non serve andare indietro di decenni, basta ripensare all’insediamento del primo presidente afroamericano – c’è il modo di guardare la televisione: spezzettato, solitario, on…


di Stefano Vassere

«Nessuno nel mondo accademico aveva mai visto – o anche solo sentito raccontare – un simile exploit. In appena cinque anni alla University of Pennsylvania (1953-1957), un dottorando di poco più di vent’anni si era impadronito di un’intera disciplina, la linguistica, ne aveva scosso le fondamenta e…


di Manuela Mazzi

Non me l’aspettavo. O forse un po’ sì, quantomeno potevo immaginarmelo. Alla ricerca di don Chisciotte. Un viaggio nella Mancia dei nostri collaboratori Claudio Visentin e Stefano Faravelli è un piccolo (nel senso che non è di grande formato) gioiellino della letteratura «anche» di viaggio.  Devo…