di Stefano Vassere

«La valle del Nilo è stata un’autostrada di interazioni umane. Grazie all’orientamento nord-sud e alla notevole lunghezza (6600 chilometri) – estendendosi per quindici gradi di latitudine e attraversando zone con irraggiamento UV da intenso a moderato – il fiume e la sua valle unirono popoli con…


di Laura Marzi

Abbiamo incontrato Emanuele Trevi, scrittore e critico letterario, autore per la casa editrice Neri Pozza del romanzo Due vite, dedicato al racconto della sua profonda amicizia con i due scrittori scomparsi Rocco Carbone e Pia Pera.Nel tuo libro Due vite racconti dei tuoi cari amici Rocco Carbone e…


di Simona Sala

Una New York brulicante, piena di profughi affaccendati da una parte a sopravvivere alla bell’e meglio (in quello che è un rimasuglio dello spirito bohème di certa Europa) e dall’altra a fare soldi, a costruire un impero sulla scia dell’eterno American Dream (anche se, visto che siamo in pieno…


di Blanche Greco

«Non volevo essere uno scrittore: ho iniziato a scrivere perché avevo bisogno di sfogarmi, di tirar fuori ciò che per anni non ero riuscito a esprimere. In seguito ho continuato perché volevo prendere parte al dibattito sociale e politico che stava crescendo all’interno della società israeliana; o…


di Letizia Bolzani

Claudia Flandoli, Sulle tracce del DNA, Editoriale Scienza. Da 11 anni.  Claudia Flandoli si è laureata in biologia e ha poi studiato illustrazione e grafica, diventando disegnatrice di fumetti: questa doppia formazione la rende un’autrice sicuramente compatibile con la mission di Editoriale…

La cultura non va in vacanza. Durante i mesi di luglio e agosto sarà infatti possibile conoscere di persona, all’aria aperta, alcuni autori locali e alcuni professionisti la cui attività è legata al mondo dell’editoria.L’opportunità sarà fornita dalla rassegna «Incontra uno scrittore al parco», un…


di Pietro Montorfani

Per il suo libro di esordio (Nuovi giorni di polvere, Bellinzona, Casagrande, 2015) Yari Bernasconi aveva avuto in sorte una quarta di copertina di quelle che lasciano il segno. Era firmata da Goffredo Fofi che senza mezzi termini – come è nel suo stile − individuava nella poesia di Bernasconi due…


di Paolo A.Dossena

La cosa bella di John Bolton è che mette tutti d’accordo: è per tutti una truffa, un traditore e un estremista. Come scrittore, poi, è «straordinariamente noioso»: parola di Donald Trump e del «New York Times», quotidiano considerato «liberal» e anti-trumpiano. I primi a chiamare John Bolton…